CIVITAVECCHIA – L’avvocato Francesca Romana Tomaselli, Alessio Gatti e Paola Rita Stella. Ma anche l’avvocato Renato Cozzella, già presidente del Consorzio del Lago di Bracciano o Antonio Rosati, già presidente del Cda di Arsial e direttore generale di Capitale Lavoro. Sono questi i nomi - tra le cinquanta candidature che sono pervenute a Palazzo del Pincio - in pole position per andare a rinnovare i vertici di Civitavecchia Servizi Pubblici. Oltre al presidente e ai due consiglieri di amministrazione, ci sarà da ricoprire l’incarico anche di direttore generale, con le dimissioni di Daniele Pistola, oltre a quelle del presidente Fabrizio Lungarini, presentate al Socio unico.

Il Polo democratico-liste Grasso, con il coordinatore Mirko Cerrone e i consiglieri Mirko Mecozzi e Nora Costantini, sono certi che il socio «sceglierà indubbiamente figure di alto profilo professionale in grado di poter prendere saldamente le redini di una macchina così complessa nella struttura e nel funzionamento - hanno spiegato - riteniamo opportuno elogiare il presidente Fabrizio Lungarini, ed il Cda tutto che ha di fatto risanato l’azienda ed ottenuto risultati importanti in questi tre anni di attività. La situazione patrimoniale ed economica al 30 giugno 2024 presenta un risultato positivo pari ad euro 138.150,97 e segue il trend positivo degli gli ultimi tre bilanci, mai accaduto nelle gestioni precedenti».

Il Polo democratico parla quindi di «fatti concreti, verificabili e certificati che rendono di conseguenza importante e qualificante il lavoro del presidente Lungarini. Tutto ciò considerato, certi che il neo sindaco Piendibene farà prevalere competenze professionali e capacità operatie su ogni altra caratteristica dei “papabili” - hanno concluso - ricordiamo alla nuova amministrazione l’importanza della società, profondamene radicata nel territorio, e la necessità che la stessa continui a consolidarsi e svilupparsi».

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