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CIVITAVECCHIA – «Cinque tonnellate di generi alimentari raccolti in meno di 24 ore è un risultato che supera ogni più rosea previsione. Grazie ai cittadini che hanno donato e grazie ai volontari che hanno scaricato, contato, organizzato e stoccato I generi alimentari arrivati alla sede di Civitavecchia Popolare/PRC». Gli attivisti del territorio ringraziano quanti hanno contribuito alla raccolta di generi alimentari in partenza per Gaza, con la Global Sumud Flotilla.
«La risposta che ha dato il nostro comprensorio tuona come un plebiscito popolare, nel quale liberi cittadine e cittadini si sono espressi contro il genocidio, affermando senza se e senza ma il favore all’autoderminazione del popolo e dello stato palestinese – hanno aggiunto – come sostenuto più volte sarà l’ufficio stampa della Freedom flotilla italia e della Global Sumud Flotilla a fornire tutte le informazioni sulla flotta in rotta verso Gaza. Il nostro pensiero e la nostra azione politica di sostegno, supporto e solidarietà va tutto alla salvaguardia degli equipaggi in navigazione. Per questo chiediamo a gran voce a tutte e tutti di continuare a resistere, seguire condividere, partecipare alla missione Freedom Flotilla e Global somud flotilla affinchè resti vigile l’attenzione durante tutta la navigazione soprattutto in prossimità delle acque territoriali di Gaza. Ricordiamo che la riuscita della missione dipende da tutte e tutti noi, civili rimasti a terra. Esiste il fondato rischio che il governo sionista israeliano non solo blocchi e sequestri imbarcazioni ed equipaggio, ma che apra il fuoco uccidendo civili internazionali, come già accaduto nel 2009. Pertanto chiediamo la massima partecipazione a ogni chiamata a supporto della Flotilla a picchetti, presidi, manifestazioni spontanee e/o organizzate. Non facciamo calare il silenzio. Chiamiamo tutti e tutte a fare pressione sul Governo italiano e l’Unione Europea affinchè il più grande sforzo civile della storia di cui siamo parte non sia vano e le tonnellate di cibo raccolto giungano a Gaza per evitare ulteriori morti per maltrinuzione imposta dall’assedio sionista. Rompere il blocco resta l’obiettivo principale di questa flotta pacifica e disarmata. Aprire un corridoio umanitario per salvare vite: quelle di bambini, donne e anziani le prime vittime del genocidio in corso. Per ogni informazione da oggi ai giorni a venire vi invitiamo a seguire I canali social di Freedom flotilla Italia, Global sumud flotilla, calp genova, usb, sanitari per gaza».