PARMA (ITALPRESS) - Quarant'anni di storia per lo stabilimento Barilla di Castiglione delle Stiviere (MN), dove nascono le referenze simbolo della colazione e della merenda degli italiani.

È uno degli stabilimenti chiave per il settore bakery del Gruppo Barilla, con 11 linee di produzione che danno vita a 103 referenze e un totale di 105.000 tonnellate di prodotti sfornati nell'arco di un anno. "Questa celebrazione non guarda solo alla strada fatta negli ultimi 40 anni, ma i nuovi investimenti certificano quanto e come vogliamo guardare al futuro - afferma Cinzia Bassi, Plant Manager dello stabilimento Barilla di Castiglione delle Stiviere - Qui prepariamo tra i prodotti più amati, quelli che hanno fatto la storia della colazione italiana e del nostro modo di fare impresa, come le Gocciole, le Macine, ma anche i Buongrano, i primi a battezzare la Carta del Mulino, il nostro disciplinare per il grano tenero sostenibile. Il nostro obiettivo è continuare a sfornare prodotti di qualità, attenti all'ambiente e alle persone, ma anche esserci per la nostra comunità". Nel 2023 lo stabilimento continua a crescere, ampliarsi e innovarsi, per stare al passo con le esigenze dei consumatori e del Pianeta. L'ultimo investimento approvato dal Board Barilla riguarda le linee Crackers Mulino Bianco, Dry Breads Pavesi e Mulino Bianco e quella dedicata al confezionamento dei biscotti. Il progetto ha l'obiettivo di accrescere la capacità di confezionamento dei biscotti con l'installazione di una nuova linea che realizzi pack più piccoli, in linea con le richieste del mercato. L'ammontare degli investimenti è pari a 12,6 milioni e arriva dopo 3 anni in cui Barilla ha allocato in media 7,4 milioni all'anno per rendere più innovativo e sostenibile il biscottificio di Castiglione.