ALLUMIERE - Ad Allumiere ancora un “Natale a km zero” - I Sapori della tradizione 2023. Domani pomeriggio a partire dalle 17, convegno nel Palazzo della Reverenda Camera Apostolica. Un “Natale a km zero”, quello pensato dalla giunta Landi per i cittadini di Allumiere.

Dopo il successo della ''Magic Christmas Street'' e della trasposizione del castello di Hogwarts nell’Aula Nobile del Palazzo Camerale, la festa continua con la celebrazione dei sapori della tradizione. Alle ore 17, nel Palazzo della Reverenda Camera Apostolica si terrà un interessante convegno con nutrizionisti che illustreranno le qualità e i benefici dei prodotti collinari.

Oltre al dottor Alessandro Ansidoni, portavoce della condotta “Slow Food Costa della Maremma Laziale”, che parlerà di “transizione proteica”, interverranno anche il biologo Daniele Segnini, sul tema “Salute e piacere, un falso dilemma” e i dottori Miria Catta e Giovanni Pica, entrambi esponenti dell’Arsial, in merito all’olio e al vino come prodotti di eccellenza. All’incontro saranno presenti il sindaco Luigi Landi, il delegato al tursimo, Duccio Galimberti, il presidente dell’Università Agraria, Daniele Cimaroli, il consigliere agrario, Antonio Vela e i consiglieri regionali Marco Colagrossi ed Emanuela Mari. Sabato 30 dicembre, invece, a partire dalle ore 17, piazza della Repubblica pullulerà di stand gastronomici, contornati dalla magica atmosfera natalizia dedicata ai bambini, alle famiglie e turisti. “Questo appuntamento – spiega il sindaco Landi – prende le mosse da un’idea di base molto semplice, che è quella di generare e promuovere una rete di produzione -consumazione virtuosa legata al prodotto a KM 0, all’interno del territorio di riferimento. La nostra volontà è quella di promuovere il territorio e i suoi prodotti, stando tra la gente e permettendo di vivere insieme al consumatore mentre compra e sperimenta il territorio. Quello che intendiamo proporre è, infatti, un viaggio attraverso i sapori della nostra tradizione come il latte d’asina, i prodotti realizzati con grano “Senatore Cappelli”, il pane giallo (inserito nella condotta slow food), i vini provenienti da vitigni biologici locali, lo zafferano e, in questo contesto natalizio, anche prodotti dolciari come i biscottini di Natale e i panettoni artigianali. L’intento naturalmente è quello di diffondere la conoscenza delle eccellenze produttive agricole ed enogastronomiche locali, insieme alla consapevolezza del valore delle specificità autoctone, della loro connessione con l’ambiente locale e dell’importanza della conservazione ambientale”. L'iniziativa ha il patrocinio e il sostegno finanziario di Arsial e Regione Lazio.