La presenza è la settima ma l’entusiasmo è lo stesso della prima volta per Maria Letizia Beneduce, la musicista civitavecchiese che, anche quest’anno, sarà presente tra le fila dell’orchestra sinfonica di Sanremo nel ruolo di “concertino”, il co-pilota che affianca il primo violino ed amico ormai da tempo Franco Invidia. Così come è stato per lo scorso anno anche la 72esima edizione del festival più famoso d’Italia - in programma dal 1 al 5 febbraio prossimi - sarà caratterizzata dall’incertezza e dalle restrizioni dovute all’emergenza sanitaria. «Sarà un’edizione molto faticosa per le ristrettissime misure di sicurezza anti Covid» ha infatti commentato Beneduce, impegnata in questi giorni nelle prove a Roma con i cantanti in gara, prima di partire alla volta di Sanremo il 16 gennaio prossimo, per proseguire direttamente al teatro Ariston. «La qualità del festival a mio modesto avviso cresce ogni anno sempre di più - ha aggiunto - sia da un punto di vista della proposta dei brani, tutti molto interessanti e per tutti i gusti, sia da un punto di vista di "spettacolo televisivo". Sarà sicuramente una esperienza che lascerà il suo ricordo nelle mie memorie. Dedico questo Festival ai miei figli perché se uno ci crede, c'è il rischio che qualche sogno si realizza». La partecipazione a Sanremo ha fatto piacevolmente slittare il debbutto, previsto proprio per il 16 gennaio, del nuovo spettacolo scritto proprio da Maria Letizia Beneduce per il Trio le Capinere dal titolo "Volta la carta e la commedia continua..." e ospitato al teatro di Caprarola. Spettacolo che conferma come Beneduce continui ad essere un’artista poliedrica e ricca di entusiasmo. Lo stesso con il quale affronterà anche questa nuova esperienza sanremese.

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