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La locomotiva sociale e culturale del Tuscia in jazz for sla continua la sua folle corsa nella provincia di Viterbo. Prossime stazioni: Viterbo, Tuscania e Caprarola.
Si inizia mercoledì 17 dicembre nella magnifica Abbazia Cistercense di San Martino al Cimino con i Cleveland Chorale Gospel, si prosegue giovedì 18 dicembre a Tuscania presso il teatro Il Rivellino con Cedric Shannon Rives and Unlimited Praise Gospel Singers, e il 19 dicembre a Caprarola presso il Teatro Don Stefani con i Washington Gospel Singers.
Sono tre grandi protagonisti del Gospel americano quelli che il Tuscia in jazz for sla sta portando nella provincia di Viterbo, sempre più coinvolta, per sensibilizzare attraverso la musica di qualità l'opinione pubblica verso la lotta contro la SLA. Un'operazione che sta riuscendo, visti i continui sold out registrati ovunque. In ogni concerto è ormai fissa la presenza del direttore artistico del Tuscia in jazz for sla, Italo Leali, che sta percorrendo, malgrado la Sclerosi Laterale Amiotrofica e tutte le complicazioni che comporta, migliaia di chilometri per testimoniare con la sua presenza il dato anomalo delle malattie neurodegenerative nella provincia di Viterbo. Grazie alla Croce Rossa (Comitati di Ronciglione e Sutri, Viterbo e Carbognano e Caprarola), alla cooperativa Progetto Futuro e alla ASL Viterbo e i suoi infermieri, Italo Leali può essere presente in sicurezza ai concerti. Tutti i concerti sono a ingresso libero con donazioni facoltative a favore della ricerca contro la SLA.
Ecco una breve presentazione degli artisti Gospel:
• 17 dicembre, Abbazia Cistercense di San Martino al Cimino: Cleveland Chorale Gospel
Il gruppo si è formato nell'area di Cleveland, Ohio, e rappresenta l'eccellenza del Gospel corale tradizionale. Noti per la loro potente armonia e l'energia contagiosa, sono un coro numeroso che porta sul palco l'autentica spiritualità e il fervore tipici della musica religiosa afroamericana. Le loro esibizioni sono un vero e proprio inno alla speranza e alla gioia, capaci di creare un'esperienza emotiva intensa per il pubblico.
• 18 dicembre, Tuscania, Teatro Il Rivellino: Cedric Shannon Rives and Unlimited Praise Gospel Singers
Guidato dal carismatico Cedric Shannon Rives, questo ensemble si distingue per la sua capacità di fondere il Gospel più tradizionale con sonorità R&B e contemporary. Cedric, dotato di una voce eccezionale e di un'intensa presenza scenica, trasforma ogni esibizione in un momento di autentica celebrazione spirituale. Il gruppo è celebre per l'interazione dinamica con il pubblico e la profonda capacità di coinvolgimento emotivo.
• 19 dicembre, Caprarola, Teatro Don Stefani: Washington Gospel Singers
Provenienti dalla capitale degli Stati Uniti, i Washington Gospel Singers portano in scena un repertorio che spazia dai Negro Spirituals classici fino alle composizioni Gospel più moderne. Il gruppo è noto per la sua impeccabile tecnica vocale e la raffinata musicalità. La loro missione è diffondere un messaggio universale di pace e speranza attraverso la musica, celebrando la ricchezza culturale e la potenza emotiva del Gospel.
Dopo questi tre appuntamenti, il festival farà tappa all'Ospedale Santa Rosa di Viterbo il 20 dicembre alle ore 16:30 nella Hall dell'Ospedale. Qui, in collaborazione con la direzione generale della ASL Viterbo, si terrà il concerto Blues Christmas - un omaggio alle grandi canzoni di Natale con la finalista di The Voice of Italy Sarah Jane Olog e Luca Casagrande. Il concerto avrà lo scopo di portare sollievo ai pazienti, ai loro familiari e agli operatori sanitari prima di Natale.
Dopo il 20 dicembre il festival proseguirà con altri concerti Gospel americani a Capranica, Ronciglione, Vetralla e Montalto di Castro.



