CIVITAVECCHIA – Con un occhio si guarda al cielo, sperando nella clemenza del tempo. Con l’altro si dà l’ultima occhiata agli spartiti, si scaldano le voci e si indossano cappellini rossi per far rivivere una delle notti più magiche dell’anno, quella della Pastorelle.

Una tradizione che affonda le sue radici in un passato lontano, e che si rinnova di anno in anno grazie all’entusiasmo e alla passioni di grandi e bambini.

Alle 20,30 si inizia in Cattedrale, dove i gruppi potranno esibirsi nell’ambito dell’iniziativa organizzata in collaborazione tra l’associazione culturale La Pastorella e la Polisportiva Uliveto, con la direzione artistica di Marco Manovelli, il Patrocinio della Curia vescovile, del Comune di Civitavecchia e della Fondazione Cassa di Risparmio di Civitavecchia.

Dalla Cattedrale, punto di ritrovo per tutti, i brani e i canti natalizi si diffonderanno in ogni angolo della città, dal centro storico alle periferie. L'associazione “Civitavecchia c'è” dalle 21,30 in poi , come tradizione da moltissimi anni, organizzerà nella sede di via Cadorna 2 e nello spazio antistante la manifestazione un "Biscuttino per tutti". «Oltre a gustare il buon dolce locale, come vuole la tradizione, brinderemo insieme al Natale e al nuovo anno - hanno spiegato dall’associazione - ci sarà un punto di ristoro per tutte le "Pastorelle". Un modo per ringraziare i pastorellanti che mantengono in vita una tradizione reale tra le più belle e antiche della città. A tale proposito invitiamo tutti coloro che volessero fare musica diversa di tenere volumi ragionevolmente bassi, al fine di non vanificare l'atmosfera e le sensazioni che provengono dalle dolce tradizione di musica natalizia».

Altri punti ristoro saranno dislocati in diversi angoli cittadini, con la possibilità di bere una bevanda calda e rifocillarsi tra un’esibizione e l’altra.

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