CIVITAVECCHIA – Nella splendida cornice della Cattedrale di Civitavecchia, sabato scorso si è svolto un evento commovente, unendo la solennità della messa alla potenza emotiva della musica. La Fondazione Cassa di Risparmio di Civitavecchia ha orchestrato un tributo toccante per onorare la memoria di Nicoletta Golisano, la brillante commercialista originaria di Civitavecchia, tragicamente deceduta a Fidene l'anno scorso insieme ad altre due professioniste.

La serata è stata un'ode alla vita e al talento di Nicoletta. La presidente Gabriella Sarracco ha condiviso il sentimento comune che ricordare questa giovane donna attraverso la musica è stata la scelta più adatta e sensibile. L'evento ha preso avvio alle 18 con una messa piena di significato, seguita, alle 18.45, dal maestoso Requiem di Mozart eseguito dall'orchestra e dal coro della Filarmonica di Civitavecchia, sotto la guida esperta del maestro Riccardo Schioppa.

La partecipazione è stata travolgente, con coristi provenienti da diversi comuni del territorio, formando un'orchestra di 40 elementi e un coro di circa 90 voci. Questa fusione di talenti ha reso l'evento non solo un'occasione musicale d'eccellenza ma anche un tributo tangibile alla vita e al ricordo di Nicoletta. Giorgia Gallinari, presidente della Filarmonica, ha sottolineato l'onore che è stato per loro prendere parte a un omaggio così significativo.

Valentino Carluccio, vicepresidente della Fondazione Ca.Ri.Civ., ha enfatizzato l'importanza di celebrare la vita di Nicoletta attraverso un evento così straordinario, mentre Massimiliano Golisano, il fratello della donna, ha espresso la gratitudine della famiglia per l'iniziativa commovente della Fondazione e della Filarmonica. Ha sottolineato che ricordare la sorella con la musica è il modo più adatto per farle mantenere viva la memoria, preservando il suo sorriso indelebile nella mente di tutti.

«Questo evento non è stato solo una testimonianza della bellezza della musica, ma anche un tributo tangibile e toccante a una vita spezzata troppo presto. La serata rimarrà impressa nei cuori di coloro che hanno partecipato e ha lasciato un'impronta indelebile nella memoria collettiva della comunità di Civitavecchia» hanno dichiarato i dirigenti della Fondazione Cariciv.