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CIVITAVECCHIA — Questa sera, mercoledì 20 agosto, alle 21 la rassegna “Il Porto Narrato – Quattro luoghi iconici nel Porto Storico di Civitavecchia” torna in Darsena Romana con una serata dedicata alla Fortezza Giulia, la grande rocca sul mare spesso ricordata, impropriamente, come “Forte Michelangelo”. A guidare il racconto sarà l’ideatrice Roberta Galletta, che propone un viaggio tra cinema, immagini d’epoca e video realizzati con intelligenza artificiale, novità dell’edizione 2025. Partecipazione libera e gratuita; l’invito è a portare una sedia pieghevole. Appuntamento sul lato della torre del Maschio.
La serata ripercorrerà le origini della fortificazione: voluta da papa Giulio II per proteggere il porto divenuto strategico nel XVI secolo con il commercio dell’allume, fu progettata e avviata da Donato Bramante nel 1508 e completata, nella forma attuale, da Antonio da Sangallo e Giuliano da Leno nel 1549. L’incontro servirà anche a spiegare perché la denominazione “Forte Michelangelo” sia entrata nell’uso comune, pur non essendo corretta sul piano storico.
Accanto ai contenuti multimediali, spazio alle testimonianze visive: dipinti (tra cui un’opera di Ennio Galice) e fotografie storiche che mostrano la rocca quando il mare ne lambiva le mura. Come nelle precedenti tappe, collaborano Emiliano Luciano e Lorella Pierini della pagina “CivitaVecchia e le VecchieCittà”, con materiali e racconti legati alla memoria cittadina.
L’iniziativa è realizzata con il sostegno della Banca di Credito Cooperativo di Roma – Agenzia di Civitavecchia, “Quelli della Farmacia Spurio”, Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale, Port Mobility, Port Utility, oltre a Fabrizio Gaudenzi e Antonio Palomba. Un’occasione per riscoprire il monumento più imponente della città, dove storia, ricerca e nuove tecnologie si incontrano a pochi passi dal mare.
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