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CIVITA CASTELLANA - Torna uno degli appuntamenti culturali più attesi nella suggestiva "città della ceramica": il CivitaFestival. Dal 26 agosto al 10 settembre, i luoghi più suggestivi del centro storico di Civita Castellana si trasformeranno in palcoscenici a cielo aperto, ospitando un ricco calendario di spettacoli di musica, teatro e danza.
Nella terra dei Falisci, la Tuscia, dove affondano le radici storiche dell'intero centro Italia, il CivitaFestival propone quattordici appuntamenti, offrendo una programmazione artistica articolata e ricca di sfumature. Il tutto si svolge in un prestigioso e suggestivo scenario architettonico che connette intrinsecamente il pubblico con le radici culturali italiane. Giunto alla sua 37ª edizione, il CivitaFestival si conferma il più longevo della provincia di Viterbo e uno dei presidi culturali più importanti del territorio. «Un festival unico, capace di intrecciare tradizione e innovazione, musica, danza e teatro, grandi maestri e giovani talenti, in un dialogo continuo tra generi e linguaggi», dichiara il direttore artistico Fabio Galadini. Quest'anno, l'impegno e la storia del festival ricevono un prestigioso riconoscimento: il CivitaFestival entra ufficialmente tra gli appuntamenti sostenuti dal Ministero della Cultura – Fnsv. «Un traguardo che premia una visione coltivata negli anni e che ci spinge a guardare avanti, continuando a offrire al pubblico esperienze artistiche di eccellenza», aggiunge Galadini. Il debutto del festival sarà all'insegna della musica, presso il cortile maggiore del Forte Sangallo, con lo spettacolo “Morricone e non solo”, a cura dell’Orchestra Giuseppe Tartini. Nata nel 1994, l'Orchestra vanta un curriculum di tutto rispetto, avendo collaborato con artisti di fama internazionale come Donato Renzetti, Katia Ricciarelli, Maria Dragoni, e Luis Bacalov. Tra gli eventi più significativi, si segnala l'esecuzione in Vaticano per il V Centenario della posa della prima pietra della Basilica di San Pietro.
Per gli amanti del teatro, il 29 agosto, nel chiostro di San Francesco, andrà in scena “Rainbow”, spettacolo vincitore del Roma Fringe Festival 2025. Questa rappresentazione porterà gli spettatori a riflettere sulla natura della guerra e sulla sua capacità di cambiare le persone per sempre. La storia del protagonista si intreccia con le vicende storiche della Seconda Guerra Mondiale, esplorando temi come la perdita dell’innocenza, la paura, la morte e la sopravvivenza, offrendo una prospettiva unica sul conflitto e i suoi effetti sulla gente comune. Non mancherà la danza, con due imperdibili rappresentazioni della compagnia Artemis danza: “Albania casa mia” e “Puccini’s Opera”. Quest'ultimo nasce da un progetto artistico dedicato a tre affascinanti eroine del compositore Giacomo Puccini: Tosca, Madama Butterfly e Turandot. In “Puccini’s Opera”, Monica Casadei propone una lettura personale sul tema del femminile, posto al centro di un processo di reinterpretazione coreografica, visiva e musicale.
Il CivitaFestival si conferma quindi un appuntamento imperdibile per chiunque desideri immergersi in un'esperienza culturale di alto livello, tra storia, arte e paesaggi mozzafiato.
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