Dopo il successo della scorsa edizione il Comune decide di giocare d’anticipo e affida la realizzazione del Civitavecchia summer festival edizione 2023 a “Stazione musica college of music”. Quest’anno Palazzo del Pincio ha deciso di muoversi per tempo e di consentire a Stazione musica - organizzatore anche delle precedenti edizioni del festival - di selezionare gli artisti con calma. Nel 2022, infatti, eravamo a fine giugno e del cartellone degli eventi estivi non c’era neanche l’ombra, poi il “miracolo” e in poco meno di un mese si è riusciti ad organizzare un festival di livello con ospiti di calibro come Lazza, Achille Lauro, Renga, Irama, Noyz Narcos, Brignano e molti altri, facendo registrare ben 30mila presenze in città. Un mix di eventi gratuiti e a pagamento che ha fatto discutere ma che ha permesso di alzare l’asticella degli eventi estivi cittadini, e di parecchio. Grazie al lavoro di Giordano Tricamo, della sua Stazione musica e della Shining production Civitavecchia ha visto nomi di livello, come non se ne vedevano da tempo. Senza contare le decine di eventi sparsi per il centro storico, gratuiti, che hanno riempire le serate estive civitavecchiesi. Insomma l’intenzione è di replicare il successo della scorsa estate e quindi l’amministrazione ha proceduto con l’affidamento all’associazione culturale Stazione musica college of music di pianificazione, programmazione, e coordinamento dell’evento. Sostanzialmente Stazione musica dovrà occuparsi di pianificare tutti gli aspetti logistici come la definizione degli allestimenti, del tipo di materiali necessari, del target, degli artisti, dei compiti da affidare allo staff e coordinare le realtà coinvolte. L’idea è quella di ricalcare le orme della scorsa edizione con un allestimento dell’area a piazza della Vita e un calendario che mischi appuntamenti gratuiti e a pagamento, come nel 2022. «Il mood - spiegano gli organizzatori dell’evento - sarà quello dell’anno scorso ma si punta a fare un ulteriore passo in avanti, come d’altronde abbiamo fatto per ogni edizione. I nomi in mente ci sono, ora dobbiamo lavorare». Si è optato per questa modalità in attesa dell’approvazione del bilancio in modo da poter permettere a Stazione musica di iniziare a selezionare gli artisti e di lavorare sulla vendita dei biglietti in modo da poter eventualmente inserire più appuntamenti gratuiti nel cartellone.


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