RONCIGLIONE - La ricreazione si fa in classe al liceo Meucci di Ronciglione. Una decisione presa dopo i fatti accaduti nei giorni scorsi, quando era circolato un video, poi definito «una ragazzinata» dal sindaco Mengoni perché risultato finto, in cui si vedeva un ragazzo “tagliare” sostanza stupefacente con una tessera sanitaria per poi sniffarla con una banconota da 20 euro. Nel filmato, secondo la ricostruzione, si sentirebbe un gruppo incitare il protagonista della bravata, invitandolo a sbrigarsi per non farsi vedere dal professore. Quel video sarebbe stato poi condiviso in una chat e lì è rimasto finché una ragazza, scossa dopo averlo visto, non ha raccontato tutto ai genitori. Da lì, l’incontro con la dirigente scolastica e i carabinieri. E, ora, le nuove disposizioni. «Le pause ricreative si svolgeranno, per ogni plesso dell’istituto, in classe. L’uso dei servizi sarà richiesto, quando necessario, al docente dell’ora di lezione e il permesso per uscire e usufruire dei bagni sarà accordato a una sola persona alla volta», si legge così in una comunicazione della dirigente scolastica Laura Pace Bonelli. La preside comunica inoltre a tutti i docenti dell’istituto che il prossimo 27 febbraio si terrà il corso di formazione “Benessere Digitale” tenuto dal professor Marco Brama. «Il corso – spiega la dirigente – verterà sui contenuti di seguito esplicitati: in una realtà rinnovata e multiforme, i dispositivi mobili sono diventati sempre più pervasivi. Spesso costretti a navigare a vista tra disinformazione e nuove identità digitali, abbiamo difficoltà a riconoscere i rischi reali per la nostra salute mentale e fisica che le nuove tecnologie portano con sé. In questo incontro analizzeremo la situazione attuale e le azioni intraprese da alcune scuole pubbliche, utilizzando ricerche provenienti da fonti attendibili e accreditate, cercheremo di comprendere i segnali delle dipendenze da strumenti digitali (di cui spesso siamo vittime inconsapevoli noi stessi), le problematiche legate ad ansia, depressione, cyberbullismo, Adhd, privacy e molto altro». «L’obiettivo – viene precisato nella comunicazione – è quello di svolgere un’azione di stimolo per far acquisire a docenti e genitori maggiori competenze per potenziare le abilità di figli e alunni e raggiungere finalmente un rapporto equilibrato e stabile con le nuove tecnologie, preziosi strumenti per l’apprendimento». L’incontro è previsto dalle ore 15,30 fino alle 17,30 in modalità Google Meet. A tutti i docenti che aderiranno sarà rilasciato un attesto di partecipazione.


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