Non succedeva da diversi anni che una squadra civitavecchiese affrontasse una società professionistica. C’era ancora lo stadio Fattori, di fatti ne sono passati tanti, da quando il Civitavecchia riuscì ad organizzare una storica amichevole con la Roma. O, in tempi più recenti, i nerazzurri affrontarono anche il Messina, ai tempi in cui i peloritani erano in serie A. Ora si potranno rivivere un po’ quelle sensazioni, anche se in una forma diversa. Questo pomeriggio prima uscita vera in un allenamento congiunto per il Civitavecchia, che alle 17 ospiterà al Tamagnini la Lazio Under 18, con i biancocelesti molto impegnati nel mondo dilettantistico regionale, come dimostra anche l’amichevole della squadra Primavera contro il Valmontone.

Un evento davvero speciale quello che riguarderà Funari e compagni, che potranno confrontarsi con giocatori che, magari, tra qualche anno cavalcheranno palcoscenici prestigiosi. Dando uno sguardo ai dati, nel gruppo biancoceleste, allenato da Francesco Punzi, fanno parte i portieri Gabriele Russi e Thomas Hartman, i difensori Leonardo Cerroni, Federico Ciucci, Damiano Di Bartolomeo, Emanuele Margheri, Pierpaolo Noto, Flavio Di Marzio, Lorenzo Calvani, Francesco Macerata, Valerio Castelli, Tommaso Buonafede, i centrocampisti Federico Di Claudio, Alessandro De Cortes, Nicolas Romanelli, Tommaso Mola, gli attaccanti Tommaso Boccardelli, Vincenzo Zangari, Nicholas Callarà, Pierlorenzo Lombardi, Fabio Polinari, Moustapha Barete, Manuel Mecozzi.

«C'è un tempo per tutto – affermano dal club nerazzurro – per la Vecchia, il tempo del riposo è terminato lo scorso 28 luglio, con l'inizio della preparazione. Quello che sta per iniziare, però, è il tempo del calcio giocato, anche se senza punti in palio. Infatti, il countdown dice che manca sempre meno al primo fischio d'inizio della pre-season. Quella con la Lazio sarà una sfida di lusso per la squadra di Massimo Castagnari, pronto ad osservare sul campo i frutti di questi primi giorni di intensa preparazione.

E se da un lato c'è la guida tecnica nerazzurra che già inizia a fare qualche piccola considerazione, dall'altro ci sono i giocatori, che vogliono utilizzare l'amichevole contro la squadra capitolina come vetrina per mostrare ambizione e voglia di far bene. Sin da subito. Un test iniziale con un elevato coefficiente di difficoltà, voluto dalla società per tenere alta la concentrazione già dalle prime battute di un anno che si preannuncia da subito importante per la Vecchia. L'aria che si respira dalle parti del Tamagnini è di chi vuole lavorare con entusiasmo e a testa bassa, per costruire, giorno dopo giorno, qualcosa di importante. Il calcio d'agosto non rilascia punti, è vero.

Ma può contribuire a consolidare gli stimoli e a creare gruppo. Soprattutto in una squadra che, rispetto a qualche mese fa, è cambiata molto. Sarà molto di più che una semplice partita amichevole».

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