La Flaminia di mister Nofri Onofri, tra le mura amiche del “Madami”, ottiene il quarto risultato utile consecutivo e vince 2-1 contro il Cassino di mister Carcione. Inizia il match e il primo squillo è dei locali al secondo minuto di gioco, con una punizione dal limite di Lorusso, al rientro quest’oggi dopo tre giornate di squalifica, deviata da un difensore in angolo. Ma la Flaminia spinge forte sull’acceleratore, tanto che all’undicesimo giro di lancette perviene al vantaggio: a seguito di un rimpallo nella metà campo avversaria, De Cenco prolunga per Lorusso, il quale salta il portiere e insacca a porta vuota. Il Cassino sembra accusare il colpo. Infatti, subito dopo, invece, questa volta è Sirbu a rendersi pericoloso con un potente diagonale dalla sinistra, ma Stellato respinge. È il preludio per il raddoppio dei padroni di casa, che avviene al 21’, con protagonisti ancora il 7 e il 10 rossoblù. Sirbu, infatti, ruba la sfera a un difensore sulla destra e favorisce Lorusso che, in posizione defilata, fa partire una pennellata a giro che si insacca all’incrocio dei pali. Mister Carcione capisce che c’è qualcosa che non va, ed effettua due sostituzioni che rimescolano le carte in tavola. Il Cassino beneficia di questi cambi, e riesce a raggiunge con più fluidità l’area avversaria. Al 19’ un diagonale da lontanissimo di Cocorocchio si perde al lato del palo, poi quattro minuti dopo Cavaliere ci prova da fuori, ma Chicarella devia in tuffo in angolo. Gli ultimi minuti del primo tempo sono un assedio degli ospiti alla ricerca del gol per accorciare le distanze: dapprima al 27’ un colpo di testa da corner di Raucci termina fuori di millimetri, poi, al secondo minuto di recupero, ancora da angolo, Lazazzera stacca più alto di tutti ma colpisce la traversa. Nella seconda frazione di gara il Cassino entra in campo determinato ad agguantare il pari e, di conseguenza, alza il baricentro del proprio gioco. La Flaminia, quindi, prova a ripartire principalmente sfruttando la velocità dei propri esterni, come quando al 55’ Sirbu sfugge al proprio marcatore sulla corsia di destra e mette in mezzo per De Cenco che devia nello specchio, ma il riflesso di Stellato dice no alla punta brasiliana. Al quarto d’ora gli uomini di Carcione rientrano in partita siglando la rete del 2 a 1: protagonista il subentrato D’Angelo, il quale di testa insacca un traversone dalla destra di Evangelista e riaccende le speranze dei circa centoventi tifosi ospiti giunti in massa quest’oggi al Madami. Sull’orlo dell’entusiasmo, gli ospiti al 67’, a seguito di un corner, troverebbero anche il pareggio, annullato, però, dal direttore di gara, in quanto Lazazzera si trovava in fuorigioco al momento dell’assist vincente di D’Angelo. Il Cassino, così, inizia a collezionare occasioni importanti. Dapprima al 69’ Cavaliere ci prova da fuori ma la sfera termina abbondantemente fuori, poi otto minuti dopo, a seguito di un rimpallo da calcio d’angolo, Lucchese, appena subentrato, si ritrova la palla tra i piedi al centro dell’area ma spara incredibilmente fuori. Quella di sfruttare i calci piazzati è una trama che gli ospiti sfruttano molto, e all’81’ si ripete la stessa azione avvenuta pochi minuti prima, ma questa volta è Abreu che sciupa e manda fuori. L’ultima occasione importante da segnalare per gli ospiti è il diagonale all’89’ di Abreu, respinto con un grande riflesso in angolo da Chicarella.

Al triplice fischio esultano, quindi, i giocatori locali che salgono a 47 punti in classifica in sesta posizione. Cassino, invece, che resta quinto a quota 54 in piena zona playoff.

IL TABELLINO. Flaminia Civita Castellana: Chicarella, Igini (32’st Bradarskiy), Penchini, Massaccesi, Benedetti, Fumanti, Sirbu, Marchi (39’st Mattia), De Cenco (25’st Bertoldi), Lorusso (16’st Tirelli), Padovano. A disposizione: Faralli, Muti, Paun, Celentano, Ancillai. Allenatore: Nofri Onofri.

Cassino: Stellato, Raucci (35’st Bianchi), Lazazzera, Mele, Cocorocchio, Mileto, Mazzaroppi (6’st Maciariello), Darboe (44’pt Evangelista), Rossi (44’pt D’Angelo), Cavaliere (30’st Lucchese), Abreu. A disposizione: Imbastaro, Cavaiola, Carnevale, Tullio. Allenatore: Carcione.

Marcatori: Lorusso 11’pt e 21’pt (F), D’Angelo 14’st (C).

Arbitro: Tierno di Sala Consilina. Assistenti: Dattilo di Roma 1, Serra di Tivoli.

Ammoniti: Marchi (F), Benedetti (F), Evangelista (C), Mileto (C). Angoli: 3-17. Fuorigioco: 4-0. Recupero: 2’pt, 5’st.

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