CIVITAVECCHIA – Dopo anni di sospensioni, ritardi e riorganizzazioni, finalmente la Commissione Patenti Speciali tornerà operativa a Civitavecchia. A darne notizia è Elena De Paolis, presidente del Tavolo Tecnico per la Cultura dell’Agibilità, da sempre in prima linea su questo fronte. «Siamo arrivati. Finalmente c’è la firma della Regione sulla delibera di affidamento dell’incarico di Presidente della Commissione al dottor Michele Treglia. È accreditato sul portale dell’automobilista e la partenza del servizio è prevista per luglio», ha dichiarato.

Si tratta di un traguardo atteso da anni, inseguito con determinazione da De Paolis che segue il dossier fin dal 2017, quando il Direttore Generale dell’Asl Roma 4 era ancora Giuseppe Quintavalle. «È stata una battaglia lunga. Sembrava che tutto si fosse risolto già con la dottoressa Cristina Matranga, ma il cambio della governance ha rallentato il percorso. Ora, però, ci siamo davvero».

Il nuovo presidente della Commissione, il dottor Michele Treglia, è stato assunto come dirigente della UOSD Medicina Legale nel dicembre 2024, nell’ambito di un’azione coordinata dall’Asl Roma 4 in collaborazione con l’Università di Tor Vergata. Il progetto, avviato sotto la direzione di Matranga, ha finalmente trovato piena attuazione con la firma della Regione Lazio, che ha sbloccato il processo di riattivazione della Commissione.

Il servizio, che sarà ospitato presso la sede di via Cadorna, doveva partire inizialmente con sedute dedicate agli utenti con gravi disabilità, la speranza è che ora - viste le lungaggini per l’attivazione - possa partire con sedute aperte a tutti i cittadini con necessità di accedere alla Commissione. Il calendario delle attività e le modalità di accesso saranno resi noti a breve attraverso una conferenza stampa ufficiale.

Un presidio fondamentale per tanti cittadini fragili che negli ultimi anni sono stati costretti a rivolgersi altrove, affrontando costi e disagi di viaggi verso Roma in condizioni spesso molto complesse. Diverse le richieste di aiuto e le denunce arrivate negli anni ora, però, finalmente ci siamo e sicuramente gran parte del merito va alla perseveranza di chi come De Paolis non ha mai mollato e ha continuato nonostante l’incubo burocratico in cui spesso ci si è ritrovati impantanati.

La riattivazione della Commissione Patenti Speciali rappresenta un passaggio decisivo per la sanità territoriale: un segnale concreto di attenzione verso le fasce più vulnerabili della popolazione e un esempio virtuoso di sinergia tra enti e figure istituzionali.

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