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La paddlesurfer civitavecchiese Cecilia Pampinella ha conquistato una splendida medaglia di bronzo nello Sprint ai Mondiali ISA di El Salvador, impreziosita dal rammarico per un risultato che avrebbe potuto essere ancora più prestigioso. Nel corso della finale, infatti, la giovane atleta – al suo primo anno da senior dopo una lunga serie di successi giovanili – è rimasta spesso in seconda posizione, mostrando personalità e maturità tecnica. Solo negli ultimi metri è stata superata, chiudendo comunque con un podio di grande valore.
«È stata un’esperienza fantastica, che mi ha segnato profondamente. El Salvador è un posto stupendo, con onde e clima totalmente diversi dall’Europa», racconta Cecilia Pampinella, raggiante dopo il bronzo mondiale. «Adattarmi non è stato semplice: clima tropicale, cibo diverso, fuso orario… ma un’atleta deve saper affrontare ogni condizione».


Resta un pizzico di rammarico: «Ero seconda per buona parte della gara e ho perso quell’onda che poteva portarmi ancora più avanti. Dentro di me brucia un po’, ma è tutta esperienza. Le altre atlete avevano più di 30 anni, io ne ho 19 e so che posso crescere ancora».
Il 2025, per Cecilia, è stato un anno straordinario: «Sono diventata campionessa italiana, ho conquistato questo terzo posto mondiale e sono entrata nell’Aeronautica Militare, di cui vado molto fiera. Una stagione davvero perfetta».
Ora lo sguardo è già rivolto al futuro: «Ho tanta voglia di migliorare e dare il massimo nel 2026». Infine, i ringraziamenti: «Grazie alla Fissw per l’opportunità, all’Aeronautica Militare per il supporto costante, alla mia famiglia, al mio sponsor Starboard, al preparatore atletico Simone Di Giovanni e soprattutto al mio allenatore e fratello Tommaso Pampinella».
Il 2025 ha rappresentato per lei un anno di svolta: l’ingresso nell’Aeronautica Militare le ha permesso di crescere ulteriormente, affrontando la nuova categoria con professionalità e continuità. Determinante, come sempre, il supporto del fratello e allenatore Tommaso, della famiglia e dello staff federale.
Cecilia ha espresso orgoglio per la medaglia conquistata, consapevole di poter puntare ancora più in alto. Il suo bronzo mondiale, ottenuto al debutto tra le grandi, conferma il talento di un’atleta già protagonista del futuro del paddlesurf italiano e magari anche a livello internazionale.
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