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Nel corso della conferenza stampa che si è svolta nei giorni scorsi all’Ivan Lottatori di Borgata Aurelia, nel corso della quale sono stati presentati i nuovi arrivati Di Eugenio e Cavedal, la Futsal Academy non si è soffermata solamente delle questione di campo. Come naturale che sia, non si poteva non parlare della questione campo, con la Futsal Academy appesa ad un filo per sapere dove giocherà e dove si allenerà.
Infatti da settimane la dirigenza è in attesa di indicazioni dal Comune sull’iter per poter ottenere gli spazi campo al PalaSport Insolera-Tamagnini. Visto che non sono giunte novità da Palazzo del Pincio, la Futsal Academy ha inviato una nuova comunicazione al Comune, interessando anche la dirigente dell’Ufficio Sport, Sabrina Bodò, con la quale la società è in contatto. Se non si dovesse sbrogliare la matassa entro il primo settembre, giorno in cui comincerà la preparazione atletica del quintetto di Vincenzo Di Gabriele, la dirigenza si dice pronta a spostare le attività della prima squadra e dell’Under 19 nazionale a Santa Marinella, dove sarebbe praticamente fatta per un accordo direttamente con il sindaco Pietro Tidei.
«Abbiamo appena inviato una nuova pec al Comune – afferma il presidente Elso De Fazi – per chiedere di stringere i tempi. Manca poco al via della preparazione atletica e ancora non abbiamo avuto nessuna risposta. La nostra priorità è giocare al PalaSport di Civitavecchia, ringraziamo l’Asp per il sostegno, ma dall’amministrazione comunale poche risposte, solo la dirigente Sabrina Bodò ci ascolta.
Non è bello vedere che da altre parti siamo corteggiati per andare a giocare, mentre nella nostra città non veniamo sostenuti. Se non sarà possibile allenarsi a Civitavecchia, pensiamo di andare a Santa Marinella, dove abbiamo già avuto piena disponibilità per svolgere le nostre attività. Ma di tempo ce ne è poco, il primo settembre dobbiamo partire».
Un’altra situazione che dovrà essere risolta è quello del limite per il numero degli spettatori alle partite, visto che, a causa delle problematiche dell’impianto, il PalaSport Insolera-Tamagnini non può ospitare più di 99 persone al suo interno, anche considerando giocatori, dirigenti ed arbitri. Il mese di agosto non dà una mano in questo senso, ma sarebbe davvero un problema se dopo aver visto la Nautilus di pallanuoto andare a Viterbo per giocare, un’altra società locale che milita in un campionato nazionale debba trasferirsi per vivere il suo sogno.
Pimpi
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