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Evento speciale per la Csl Soccer. Nella serata di lunedì si è svolta una cena per festeggiare la promozione in Seconda Categoria presso il ristorante Riva. Inoltre sono anche state gettate le basi per la prossima stagione, che vedrà la società del presidente Marco La Camera militare nel nuovo campionato.
«A questi ragazzi va detto grazie – dichiara mister Tommaso Valente - perché hanno meritato e rispettato il proprio sacrificio e hanno avuto sempre un atteggiamento positivo e da veri professionisti nel ruolo che hanno avuto. Vincere un campionato, come lo abbiamo fatto noi, da imbattuti e senza perdere nemmeno una gara ufficiale, non si vede tutti i giorni. Questo è merito di tutto l’ambiente Csl Soccer.
Ci siamo sempre allenati con una media di almeno 20 giocatori e questo in Terza categoria non è facile da vedere. Quindi è una vittoria del gruppo e non del singolo. Sono contento e orgoglioso di questi ragazzi, perché mi hanno regalato il primo successo in un campionato da allenatore, perché da giocatore già ne avevo vinti abbastanza, anche se parliamo di una Terza Categoria. Ma in qualsiasi campionato le emozioni sono sempre le stesse. Sono convinto che con questo gruppo e con l’aggiunta di 4/5 giocatori di categoria possiamo toglierci buone soddisfazioni anche il prossimo anno.
Voglio ringraziare il presidente Marco La Camera, per la stima che ha dimostrato nei miei confronti, e non mi ha mai messo in discussione. Così come il mio amico Marco Passerini, che da oggi sarà il nuovo direttore sportivo, il vice presidente Raffaele Perrone, che non ci ha mai fatto mancare niente ed è sempre sul pezzo, il nostro dottore Carlo Renzi, che per me e per i ragazzi nello spogliatoio è un perno fondamentale, il mio amico Davide Belli, che ci è sempre stato e che mi è sempre stato vicino, mi ha sempre saputo aiutare in questo percorso. Poi voglio ringraziare tutti i miei campioni, i miei ragazzi, i miei giocatori, che sono i più forti di tutti. Mi hanno sempre dimostrato la loro stima e questo per me è fondamentale, per il ruolo da allenatore».
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