CIVITAVECCHIA – Rivoluzione nella raccolta differenziata porta a porta. Le modifiche scatteranno da lunedì 30 giugno prossimo: si passa da 2 a 6 zone, con esposizione dei mastelli e dei carrellati dalla domenica sera al venerdì sera. «Una raccolta a misura di ogni quartiere» ha spiegato l’assessore all’Ambiente Stefano Giannini. L’obiettivo? «Ottimizzare la gestione e innalzare la percentuale di differenziata» come aggiunto dal presidente del Cda di Csp Francesca Romana Tomaselli. 

LA NUOVA SUDDIVISIONE Si passerà quindi dalle attuali due zone alle 6 zone che andranno a coprire tutti i quartieri: 
Zona 1 – Nord: Pantano, borgata Aurelia, via Tarquinia fino a piazza Tarquinia (VVF), via Braccianese Claudia tutta, quartiere san Pio X, quartiere cappuccini, via Berlinguer, via Terme di Traiano dal tribunale fino a via Don Milani, via Don Milani, via Leopardi, via Pascoli

Zona 2 – Centro Mare: da piazza Tarquinia (VVF) fino al sottopasso di campo dell’Oro (fosso Infernaccio), dal mare fino alla ferrovia

Zona 3 – sotto mediana: via Roma , viale Baccelli da via terme di Traiano fino a via Togliatti, via Togliatti fino alla strada mediana, strada mediana da via Togliatti fino al tribunale, quartiere via Parini Foscolo Deledda via dell’Ambaradàn

Zona 4 – Togliatti uliveto ferrovieri: vie comprese tra la ferrovia e viale Baccelli fino a via Togliatti, tutta via Togliatti , via Nenni fino a via Archilde Izzi, via Bandita delle mortelle, quartiere uliveto, quartiere ferrovieri (fino al limite del fosso Infernaccio)

Zona 5 – campo dell’Oro San Gordiano Boccelle: dal mare fino a via Graziano per il quartiere Campo dell’Oro, fino allo stadio di atletica e rugby per il quartiere san Gordiano, fino all’autostrada per il quartiere Boccelle.

Zona 6 – Cisterna san Liborio e zone rurali: strada mediana dalla scuola di guerra Cesiva fino a via Nenni, traverse di via Nenni fino al quartiere faro, quartiere san Liborio, zone rurali di campo dell’Oro, san Gordiano Boccelle. 

IL CALENDARIO La differenza rispetto alla situazione attuale sarà quella di uniformare l’esposizione di mastelli e carrellati per tutti dalle ore 21 della sera precedente al ritiro. Gli operatori lavoreranno quindi dal lunedì al sabato nella raccolta. «I ritiri restano gli stessi, quindi tre volte l’umido, uno la carta, uno la plastica e uno l’indifferenziato. Dal punto di vista tecnico invece la rivoluzione che attueremo avrà un forte impatto: è una sfida importante, necessaria e propedeutica ad altre iniziative future, dall’introduzione della tariffa puntuale all’inserimento delle isole ecologiche, entro il prossimo anno. Sarà una gestione più funzionale». Per ora resta il giorno della plastica itinerante, ma nel medio termine sarà eliminato: la quantità di plastica raccolta il sabato, infatti, non è tale da giustificare il servizio. «Come si dice in gergo – ha aggiunto il responsabile del servizio – il sabato si raccoglie un quarto di macchina, contro le 4 o 5 macchine piene del martedì. Senza parlare dei sacchetti lasciati in strada dai cittadini, senza rispettare l’orario di arrivo del camion». Al momento, restano i turni notturni e diurni per poi procedere ad una riorganizzazione in base ai feedback che si avranno. Nei prossimi giorni ogni utenza, tramite gli operatori Csp, riceverà il proprio calendario, relativo alla zona in cui è inserita. 

CIVITAVECCHIA SERVIZI PUBBLICI «Siamo arrivati a questa rivoluzione - ha spiegato il presidente del Cda Francesco Romana Tomaselli – verificando in questi mesi quelle che erano le maggiori criticità, di fronte ad una percentuale di raccolta che non cresce. Una raccolta come quella attuale, su tutto il territorio, porta diseconomie sull’impiego delle risorse e dei mezzi. Oggi andiamo a razionalizzare. Ogni mezzo gestirà sempre la stessa frazione. La suddivisione del territorio in 6 zone (come i giorni lavorativi della settimana) ha come scopo principale l’adozione di misure organizzative efficienti, (oggi il servizio è dimensionato esclusivamente sulla giornata di raccolta con maggior carico di lavoro e portata dei veicoli). Ogni giorno lavorativo della settimana è presente almeno una squadra per ogni frazione di rifiuto raccolta. Vengono ridotti i disagi dovuti al lavaggio dei veicoli, in quanto ogni frazione avrà vetture dedicate, con riduzione delle emissioni odorigene. Vengono ridotti i disagi dovuti al trasporto dei rifiuti a destinazione, attualmente concentrati in un solo giorno a settimana per ciascuna frazione». «Più performante sarà la raccolta differenziata - ha confermato poi Paola Rita Stella, del Cda di Csp – più facile sarà poi andare ad abbassare la Tari. Non sarà facile all’inizio, lo sappiamo. L’introduzione del nuovo calendario sarà anticipata da un’importante opera di sensibilizzazione e comunicazione». 

PALAZZO DEL PINCIO  L’obiettivo, come ribadito dall’assessore Giannini, sarà quello di portare il livello della differenziata, oggi fermo attorno al 60%, ad una percentuale del 70-75%. «Accanto alla sensibilizzazione, si dovrà poi attivare un servizio di controllo e sanzione, dove il cittadino non dimostri la giusta attenzione». «Vogliamo ringraziare il Cda della municipalizzata per questa scelta coraggiosa – ha concluso l’assessore al Bilancio Florinda Tuoro – bene infatti l'aver anticipato questa modifica rispetto al nuovo contratto di servizio che dovrà essere firmato ad ottobre». 

DUBBI Restano dubbi e perplessità sulle tempistiche dell’avvio del cambiamento. Csp assicura che, nei prossimi giorni, verrà effettuata una campagna di informazione capillare, sia nelle case, raggiungendo tutte le utenze, sia attraverso giornali e social. Una comunicazione specifica, assicurano, zona per zona, con calendario dedicato. Certo, a disposizione poco meno di 15 giorni per spiegare il cambiamento.