Colpaccio Tarquinia nella 20esima giornata del campionato di Promozione laziale. Il derby del Tirreno se lo aggiudicano gli etruschi. Un gol di Cenani al 3’ della ripresa, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, consente ai padroni di casa di portare a casa tre punti preziosissimi.

Primo tempo molto tattico con il Santa Marinella fare gioco ed il Tarquinia pronta a ripartire in contropiede. Da segnalare una gran punizione di Melara che si stampa all’incrocio dei pali. Nella ripresa immediato il vantaggio del Tarquinia: nell’occasione si infortuna anche il portiere Antonelli, sostituito da Giustiniani. Il Santa Marinella passa ad un 3-4-3 ma il Tarquinia serra i reparti e concede pochi spazi. Per ospiti un’occasione per bomber Tabarini ed una per Di Pofi. I padroni di casa provano a chiuderla in contropiede ma sono sempre imprecisi nella finalizzazione.

Un successo che allontana gli etruschi dalla zona rossa della classifica, ora distante 4 punti, ma che allo stesso tempo frena la corsa del Santa Marinella verso la vetta.

QUI TARQUINIA

«Tre punti che valgono tantissimo anche in virtù dei risultati che sono arrivati dagli altri campi.- commenta mister Ercolani- Partita molto bloccata per non concedere spazi alla qualità di Tabarini e degli avanti del Santa Marinella. Siamo stati bravi a saper soffrire e colpire alla prima occasione utile. Ci stiamo giocando la salvezza, quindi è impensabile pretendere di vedere partite di qualità ma quello che sicuramente non è mancato è il carattere e la qualità. Avevamo diverse assenza ma chi ha giocato e chi è subentrato ha fatto una grande partita. Ora abbiamo l’obbligo di provare a dare continuità ai risultati. Per la salvezza vogliamo dire la nostra sino alla fine».

QUI SANTA MARINELLA

«Tanta amarezza. Abbiamo perso una partita - commenta mister Cafarelli - senza prendere neanche un tiro in porta. Su una palla inattiva abbiamo fatto due errori importanti contemporaneamente che ci hanno fatto subire il gol. Noi abbiamo battuto più di dieci calci d’angolo e avuto due occasioni nitide con Tabarini. Dispiace, ma è andata male, non siamo riusciti a concretizzare. Una partita che sapevamo sarebbe stata brutta e difficile. Loro si sono schiacciati tutti sotto la linea della palla. Noi abbiamo provato ad attaccare, a volte non in modo preciso, sbagliando alcune cose, ma devo dire che non abbiamo mai sofferto. Perdere è una severa punizione per quello che si è visto in campo. Nonostante tutto va comunque detto che non abbiamo fatto una buonissima gara, potevamo fare di più. Peccato, perché loro non hanno mai giocato e nell’unica loro azione abbiamo preso gol su calcio d’angolo. Come se non bastasse è arrivata anche la ciliegina sulla torta con l’infortunio di Antonelli, il quale sarà fuori per almeno un mese».

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