CIVITAVECCHIA – Questa mattina è stata pubblicata la sentenza della Corte di Appello di Roma in merito alla complessa controversia avviata da Grandi Lavori Fincosit S.p.A. in concordato preventivo nei confronti dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro-Settentrionale.

La causa, di rilevanza economica e strategica significativa, trae origine dalle opere e i rapporti contrattuali relativi alla darsena traghetti e aveva visto l’impresa avanzare una pretesa risarcitoria complessiva pari a oltre 209 milioni di euro.

In primo grado, il Tribunale aveva già accolto solo in minima parte le richieste di GLF, condannando l’Autorità al pagamento di circa 1,7 milioni.

Con la decisione odierna, la Corte di Appello ha ridotto di un ulteriore 20% l’importo liquidato in primo grado.

La somma complessivamente dovuta dall’Autorità si attesta ora a 1.483.725,99 euro oltre interessi, vale a dire meno dell’1% della cifra inizialmente pretesa dalla controparte.

Il Commissario Straordinario Raffaele Latrofa ha dichiarato: «La pubblicazione di questa sentenza rappresenta per la nostra Autorità un momento importante e fortemente positivo. Ridurre a meno dell’1% l’esborso rispetto a quanto inizialmente richiesto dalla controparte significa aver condotto una difesa solida e lungimirante. A tutto il personale che con il proprio lavoro ha contribuito al raggiungimento di questo risultato va il mio più sentito ringraziamento. È la dimostrazione che, anche nelle situazioni più complesse e potenzialmente gravose per l’Ente, la serietà e la competenza pagano. Questo successo ci sprona ad affrontare con determinazione le prossime sfide, consapevoli della responsabilità che abbiamo nella gestione delle risorse pubbliche e nel garantire il buon andamento del sistema portuale di Civitavecchia, Fiumicino e Gaeta. Questa sentenza permette di svincolare somme accantonate che per anni hanno congelato il bilancio e che adesso potranno essere utilizzate per lo sviluppo dei 3 porti».

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