CIVITAVECCHIA – Dopo le dimissioni l’ex delegata Roberta Galletta sul piede di guerra ed è scontro con l’assessore all’ambiente Stefano Giannini sui social.

«Sapevate - scrive in un post Galletta - che il Comune di Civitavecchia riconosce ogni anni, e quindi versa alla società Civitavecchia Servizi Pubblici S.r.l., l'importo di oltre 600mila euro comprensivo di iva per l'obbligo del fare la gestione dei manufatti sepolcrali nel Cimitero Monumentale e nuovo perché sono soldi che entrano in cassa dalle concessioni cimiteriali? E che quei soldi devono essere spesi per la manutenzione straordinaria, oltre altri soldi per quella ordinaria, e anche per le migliorie dei due Cimiteri? Io non lo sapevo perché nei tredici mesi di delega mi è sempre stato detto che i soldi per restaurare anche piccole parti del Cimitero Monumentale della nostra città non c'erano».

Subito pronta la risposta dell’attivissimo sui social Giannini che risponde: «Quei soldi infatti vengono spesi, come ti era stato ampiamente spiegato, per la sistemazione dei pini (circa 100mila)che stanno distruggendo strade e tombe al cimitero nuovo, per i nuovi loculi (circa 300mila) per la messa in sicurezza di mura e camminamenti che stanno venendo giù, mentre parte invece sono rimasti e li avevamo lasciati per uno a scelta tra emiciclo e tempio (anche se non so se basteranno per completare i lavori)».

«lo apprendo – risponde Galletta - adesso da questo tuo post visto che in questi mesi non mi hai mai detto nulla né sui lavori ai Cimiteri né su altro e che da marzo hai silenziato l'ufficio nei miei confronti per un tuo capriccio. Devo continuare?».

Accuse reciproche e inviti ad accessi agli atti che danno soltanto la contezza di quanto siano profondi i malumori fino ad ora celati, anche se malamente, nella giunta Piendibene.

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