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«L’arrivo di trentacinque nuovi agenti di polizia penitenziaria presso la Casa circondariale di Viterbo rappresenta un segnale concreto dell’attenzione del Governo Meloni e del ministero della Giustizia verso un settore che, per troppo tempo, ha dovuto operare in condizioni di carenza di organico e di risorse». Lo ha detto Luigi Maria Buzzi, presidente del Circolo FdI di Viterbo.
«Si tratta di un intervento atteso e necessario che contribuisce a rafforzare la sicurezza dell’istituto e a migliorare le condizioni di lavoro del personale in servizio, restituendo fiducia e stabilità a una struttura fondamentale per l’intero territorio - dice Buzzi - È capitato, durante le nostre iniziative sul territorio – come i recenti gazebo – di raccogliere le testimonianze dei nostri agenti, preoccupati per le difficoltà quotidiane derivanti dalla carenza di organico e dai limiti strutturali che penalizzano il sistema: questo provvedimento, dunque, non è solo atteso, ma una risposta concreta e decisa a quelle istanze, che dimostra la volontà dell’Esecutivo di affrontare i problemi con serietà e impegno reale. Fratelli d’Italia Viterbo - prosegue il presidente del circolo di Viterbo - esprime il proprio plauso per questa misura, che conferma la coerenza dell’azione di governo con gli impegni assunti in materia di sicurezza e di efficienza del sistema penitenziario. In particolare, il nostro ringraziamento va al deputato Mauro Rotelli e al sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro per la costante vicinanza alla nostra città e alla Tuscia. Ai nuovi agenti va l’augurio di buon lavoro e l’apprezzamento per il servizio che si apprestano a svolgere con disciplina, competenza e senso dello Stato».