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SANTA MARINELLA – SANTA MARINELLA – Le proteste dei cittadini che in questi giorni hanno colpito il servizio sulla raccolta dei rifiuti, non ha lasciato insensibile il Sindaco Tidei che ha detto “la pazienza è finita, la svolta ci sarà a settembre”. L'area servizi della Gesam è stata dissequestrata dal magistrato qualche giorno fa, e ora è al centro di importanti interventi. Gesam sta procedendo con lavori stimati intorno ai 250mila euro, previsti dal Pnrr. Questa zona, sarà adibita a semplice area di sosta per i mezzi Gesam, ma dovrà essere completamente riadattata. Sono previsti l'asfaltatura, l'installazione di un sistema di raccolta delle acque piovane e di un sistema per la raccolta degli oli, oltre a tutti gli accorgimenti ambientali necessari. Nel frattempo, per il ricovero dei grandi containers aperti usati per i rifiuti prima del loro invio ai centri di trattamento, la società si è dotata di un'area nel Comune di Civitavecchia. L'attività di sorveglianza sull'applicazione effettiva del contratto da parte della società incaricata delle verifiche sul campo continua. I rapporti vengono regolarmente inoltrati, e le segnalazioni dovrebbero trovare risposta da Gesam entro cinque giorni. Tuttavia, nella realtà, l'azienda è molto più lenta. Quando questi rapporti generano una penale, in alcuni casi, Gesam, attraverso i suoi processi interni, multa a sua volta i lavoratori o procede con lettere di richiamo. “Sono estremamente arrabbiato e profondamente deluso – dice il sindaco - abbiamo un problema enorme, mantenere alto il decoro di Santa Marinella e Santa Severa durante luglio e agosto, e ve lo dico chiaramente, così non va bene. Sono stanco delle scuse, sono stanco delle inefficienze. Ci siamo dati del tempo, abbiamo cercato di essere pazienti, ma la pazienza è finita. Quindi a settembre cambierà tutto, e quando dico tutto, intendo tutto. Cioè salterà qualche testa. Qualcuno dovrà assumersi la responsabilità di questo pasticcio, perché la nostra città merita il meglio e il meglio lo avremo. Ma per superare quest'estate, ognuno deve fare il suo dovere. Non ci sono scuse, non ci sono forse. Bisogna lavorare e lavorare bene, per i cittadini. Gesam dovrebbe pulire la nostra città, renderla splendente. E cosa fa? Non ha i mezzi, non ha la gente. Hanno un contratto da milioni di euro e non rispettano gli accordi. Non è accettabile”. “E la società di verifica? – si domanda Tidei – dovrebbe controllare, dovrebbe assicurarsi che tutto sia fatto a regola d'arte.
Ma soprattutto, dovrebbe mettere a fuoco e pianificare soluzioni sul campo. Anche lì ci sono cose che non funzionano. Parliamo dei sindacati. Sono importanti, certo, ma devono capire che la situazione è grave. Dobbiamo lavorare tutti insieme, non contro. E i lavoratori? I lavoratori meritano rispetto, ma devono anche loro fare la propria parte. Non possiamo avere gente che non lavora come dovrebbe mentre la città soffre”. “Alla fine chi ci rimette? – conclude il sindaco - I cittadini. La gente perbene di questa città, che paga le tasse, che vuole solo vivere in un posto pulito. Certo c'è anche chi, la domenica, lasciando la casa al mare, abbandona l'immondizia per strada. Sono gesti inqualificabili, contro i quali avvieremo una campagna sanzionatoria”.