CIVITAVECCHIA – Una lettera diretta al sindaco Marco Piendibene, presentata anche alla Guardia di Finanza, per denunciare l’installazione del chiosco bar nella parte centrale del marciapiede di viale Garibaldi, lato mare, e per chiederne la rimozione. A firmarla è un 82enne civitavecchiese «che paga le tasse e che era solito – si legge – fare giornalmente la passeggiata di salute sul lungomare di viale Garibaldi» . Cittadino che contesta il permesso dato per installare il chiosco, definendolo “una bruttura di cui nessuno sentiva il bisogno”, tra l’altro “collocato sul percorso degli invalidi”, di cui a quanto pare non interessa nulla.

«Quel chiosco è un pugno nello stomaco, un’offesa che interrompe la bella visuale sulla passeggiata sul lungomare. Giustamente – ha aggiunto riferendosi al sindaco – ha tolto le giostre dal Viale e ora ci piazza quel chiosco bar. Non va bene. Con tutto il posto che c’era proprio lì doveva farlo collocare. Spero che lo faccia togliere subito». Nell’esposto si chiedono anche maggiori controlli per gli ambulanti che vendono oggettistica sul lungomare e sulla spiaggia, auspicando una maggiore attenzione da parte della Polizia locale.

«La prego di intervenire per il ripristino della legalità – ha concluso l’82enne – e per far togliere quel chiosco da viale Garibaldi in modo da poter godere della visuale panoramica di questa città d’incanto e in modo che tutti, liberamente, possano tornare a passeggiare sul lungomare».