SANTA MARINELLA – Per l’assessore Roberta Gaetani, l’essere stata riconfermata in questo incarico dal sindaco Pietro Tidei è motivo di grossa soddisfazione. “Le cose che mi hanno fatto piacere in questa nuova giunta – dice la Gaetani - sono diverse. Voglio fare un ringraziamento personale al sindaco, per la fiducia che ha avuto in me, non solo per la delega all’urbanistica, ma anche per la carica di vice sindaco che mi ha assegnato. Essere nominata vice sindaco, dopo aver fatto per tre anni l’assessore, mi rende orgogliosa. Ci sono tante cose per cui sono emozionata, e tra queste l’essere la prima donna vice sindaco di Santa Marinella. C’è stata, è vero, una donna sindaco, ma nessun vice sindaco in quota rosa. Io rappresento una donna di 44 anni, che ha due bambine piccole, che lavora e che è appassionata di politica, con grande spirito di servizio. Questo mi consente di rappresentare le tantissime donne che oggi sono nella mia stessa posizione. In questi anni ho incontrato tante donne che erano come me, che stavano in consiglio comunale, sia in maggioranza che di opposizione, ma anche donne presenti nelle associazioni, nell’open house, o come dipendenti comunali. Mi piace che questa categoria di donne si possa rispecchiare in me, lavoratrice, mamma, impegnata in politica al servizio del territorio. Per quel che riguarda i miei progetti nel settore urbanistico e pianificazione del territorio, ho due progetti che non sono terminati e che dobbiamo portare avanti e sono il Piano del Colore, cioè quando si va a ristrutturare un edificio o costruirne uno nuovo, ci si dovrà attenere a questo piano perchè è necessario che ci sia una armonia cromatica. Poi c’è il Piano di Recupero di Perazzeta e delle Guardiole, che era finito nei cassetti dell’ufficio urbanistico per tanti anni, e che noi abbiamo ripreso. Abbiamo fatto delle riunioni con i residenti di quelle zone, ed ora bisogna andare a confrontarci con la Regione per portare a casa un risultato. Poi c’è il Piano della Quartaccia, dove esiste un contenzioso con la Regione. Abbiamo approvato una delibera che poi ci ha costretto a ricorrere al Tar, stiamo attendendo la sentenza. Siamo poi molto attenti alla rigenerazione urbana e alla riqualificazione. Noi abbiamo tantissimi fondi per la rigenerazione urbana e quindi una volta attivati, andremo a cambiare il volto della città. C’è poi un altro progetto molto importante, quello della riqualificazione dell’ex cementificio. Il sindaco, è intenzionato a dare un incarico ad una persona competente per seguire questa pratica e questo ci consentirà di lavorare in coppia. E’ impossibile che quella parte di citta rimanga cosi, la Salini Group ha fatto dei bei progetti in quell’area con un villaggio e tanti attività interne come alberghi, ristoranti, centri medicali, enogastronomia, che daranno molti posti di lavoro”. C’è però una questione ancora insoluta come quella del potenziamento del porto turistico. “Sul porticciolo – spiega la Gaetani - io dico che deve diventare il centro nevralgico della città e non una cosa distaccata, ma con l’ampliamento sarebbe interessante che si possa ricollegare il quartiere Valdambrini, proprio per rendere più armoniosa l’urbanizzazione cittadina. Io ho simpatia per l’avvocato D’Amelio, è un collega e ci siamo incontrati varie volte, ma un amministratore ha il compito di far rispettare gli atti pubblici, quindi chiediamo a D’Amelio di prendere atto della convenzione firmata e di rispettare gli accordi. Non è un fatto personale, ma una questione giuridica. I contenziosi vanno avanti con i soldi pubblici e i soldi pubblici devono essere utilizzati con raziocinio”.

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