GINOCIVITAVECCHIA - Un primo tempo deludente quello di oggi a Tuscania, dove i big della politica civitavecchiese di sono riuniti in conclave per ritrovare serenità ed accordo nelle decisioni di governo. Si è partiti timidamente da una discussione sulle deleghe, per poi passare a temi più caldi. Il primo ad infiammare gli animi è stato il vicesindaco Gino Vinaccia (nella foto), che nella sua esposizione alla platea fatta da consiglieri e capigruppo, ha duramente attaccato la maggioranza, parlando di staticità, disorganizzazione e metodi sbagliati che disattenderebbero le premesse elettorali «E’ una condizione impensabile - avrebbe riferito - o si cambia o si cambia». Gianni Moscherini, prendendo la parola avrebbe tentato di ricondurre la discussione sui binari della compostezza, parlando però di servizi che non funzionano ed immobilismo che dura da anni, riferendosi in particolar modo alle municipalizzate. Arringa che, secondo le indiscrezioni, avrebbe stizzito l’ex sindaco ed ora assessore allo sviluppo Alessio De Sio, che ha platealmente abbandonato l’hotel senza neppure intervenire.