«Le opposizioni hanno cercato di trasformare i cinque quesiti referendari in uno strumento di giudizio politico sull'operato del Governo Meloni - ha detto Rotelli - Una forzatura evidente, che si è però rivelata controproducente: il responso che emerge dalle urne è inequivocabile. L'esecutivo esce da questa consultazione ulteriormente rafforzato nella sua legittimazione popolare, mentre la sinistra appare sempre più disorientata e distante dal sentire comune dei cittadini». Così il deputato Mauro Rotelli, presidente della commissione Ambiente della Camera sull'esito del referendum.

«Il tentativo di polarizzazione voluto dalle opposizioni – prosegue - si è scontrato con la solidità di un governo che ha saputo mantenere la barra dritta, perseguendo obiettivi chiari e risultati concreti».

«La credibilità non si costruisce con le strumentalizzazioni - rimarca il deputato meloniano - ma con la coerenza e il lavoro quotidiano, ed è proprio su questo piano che l'attuale maggioranza continua a guadagnare fiducia.

L'Italia – concludono - ha bisogno di stabilità e visione, non di polemiche pretestuose: oggi più che mai il Governo Meloni ha dimostrato di essere l'unico punto di riferimento solido per guidare il Paese in una fase complessa e decisiva».