CIVITAVECCHIA – «Esprimiamo profonda solidarietà al nostro assessore Manuel Magliani, come Gruppo della Lega riteniamo che quanto accaduto debba essere oggetto di indagine da parte della magistratura per manifesta intimidazione». Anche la consigliera dalla Lega Fabiana Attig dimostra vicinanza al vicesindaco.

«L’inqualificato gesto, con tanto di messaggio scritto, verso l’assessore Manul Magliani è scaturito per la normale presa d’atto (giustissima) della decadenza di una concessione. Decisione presa alla unanimità da 3 commissioni congiunte – ha aggiunto – quanto accaduto e le azioni scellerate messe in atto dai promotori di questo progetto scempio per la nostra comunità ovvero, smaltire i rifiuti organici di parte se non tutta la regione Lazio, per portarlo avanti a tutti i costi è il segno tangibile della giustezza dell’azione amministrativa intrapresa dalla maggioranza di governo. Un progetto dannoso per la città oltre che illegittimo con la società interessata che avrebbe venduto ad un imprenditore privato un capannone che insiste sulla proprietà del Comune senza che ne avesse né titolo né autorizzazione. La mancanza di un contratto di concessione con l’amministrazione ha determinato una decadenza dei titoli. Puro atto gestionale che bene ha fatto l’Assessore Magliani ad attivare tutte le clausole di salvaguardia all’interno della concessione approvata dal Consiglio Comunale. Forse questi signori avranno pensato che se per Totò e Peppino vendersi la Fontana di Trevi fu semplice ..perché non replicare nel comune di Civitavecchia? Per cui – ha concluso Attig – piena solidarietà al vicesindaco e assessore Magliani rassicurandolo che noi non arretreremo di un centimetro nella tutela della salute dei cittadini e del nostro territorio».