NEPI - «Il Comune di Nepi nel 2008, durante il mio primo mandato di sindaco, sottoscrisse un accordo con la società Acqua di Nepi Spa - Gruppo Zoppas - , per la subconcessione della sorgente mineraria Antiche Terme dei Gracchi», lo ricorda il sindaco Franco Vito, che spiega: «Nel corso di questi anni le vendite della nostra acqua di Nepi sono cresciute e, di conseguenza, i corrispettivi che incassa il Comune. Nei giorni scorsi la società ha comunicato al Comune di Nepi l’importo dei corrispettivi in base alle vendite dell’anno 2022: sono risultati pari a 621.701,90 euro. Una cifra molto importante per il Comune di Nepi - sostiene il sindaco - a cui va aggiunta la somma di 44mila che la società versa per lo sviluppo turistico di Nepi. Nel prossimo consiglio comunale del 30 marzo - anticipa Vita - verrà esaminata una proposta di proroga del contratto di subconcessione mineraria alle stesse condizioni fino alla scadenza del 2039 della concessione mineraria di cui è titolare il Comune. Nella richiesta viene presentato un piano di crescita delle vendite che, entro 10 anni, raddoppieranno e di conseguenza anche la somma che incasserà il Comune». Con l’occasione, il sindaco Vita informa inoltre «che l’utile provvisorio della Pharmnepi Srl (farmacia con capitale di maggioranza a nome del Comune) per l’anno 2022 risulta essere pari a 260mila euro. La parte che incasserà il Comune che detiene il 51% del capitale è pari a 132.600. Si tratta di entrate extratributarie - conclude il primo cittadino nepesino - che si aggiungono ad altre per circa 150mila che rendono il bilancio comunale solido e consentono al Comune di assistere con più servizi i cittadini».

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