Roma, 17 nov. (Adnkronos) - "Succedono molte cose di cui la politica e le istituzioni devono occuparsi ma invece in Sicilia la politica è tutta presa dagli scandali nel centrodestra in Regione. Noi non siamo qui a fare valutazioni sulle intercettazioni o sui reati ma è chiaro che quelle intercettazioni dimostrano che il problema è profondo", dimostrano il tentativo di "mantenimento del potere da parte di consorterie che impediscono ogni cambiamento". Lo dice Elly Schlein in collegamento con 'Liberiamo la Sicilia! da malaffare, corruzione e clientele' in corso a Siracusa. "Per questo va costruita un'alternativa e va fatto con i siciliani. Dobbiamo costruire un'alternativa a quello che stiamo vedendo" e "riportare un po' di normalità sarebbe già un bel programma nella sfida che ci attende". Qui, sottolinea la segretaria del Pd, "il problema non è solo Cuffaro e le altre persone coinvolte" nelle inchieste, "il problema è chi guida la Regione. Siamo di fronte un quadro inquietante di un amministrazione che è tenuta in ostaggio da un sistema di potere molto ramificato" e che "ha dato a persone come Cuffaro la golden share del governo regionale. Noi non siamo alla ricerca di facili capri espiatori" ma "la destra è in crisi profonda e Schifani dovrebbe prenderne atto e trarre le dovute conseguenze".