CIVITAVECCHIA – “Domani sarò ciò che oggi ho scelto di essere” scriveva James Joyce. E “Scegliere” è il tema protagonista della sedicesima edizione del Pmi Day, l'evento annuale promosso dal Comitato Piccola Industria di Confindustria in collaborazione con le associazioni territoriali del sistema. In tutto il Lazio sono 22 le imprese coinvolte e circa 700 gli studenti partecipanti, a testimonianza della crescente attenzione del sistema produttivo verso la formazione dei giovani.
L’iniziativa, nata nel 2010 per costruire un ponte concreto tra formazione e lavoro, mira a far conoscere da vicino ai giovani il mondo produttivo. A Civitavecchia, il Pmi Day in programma lunedì è al suo secondo appuntamento ed Unindustria Civitavecchia ha coinvolto l’azienda Mario Guerrucci srl che ospiterà nella Sede gli studenti e gli insegnanti dell'istituto Luigi Calamatta. Per l'occasione l’Azienda, attiva da 70 anni nel settore dei servizi di supporto alla filiera energetica aprirà le porte alle nuove generazioni, offrendo loro l’opportunità di osservare da vicino i processi produttivi, di comprenderne le fasi realizzative dialogando direttamente con i protagonisti.

«Il tema "Scegliere” – spiega Francesca Guerrucci, presidente del Comitato Piccola Industria di Unindustria Civitavecchia ed Amministratore Delegato della Mario Guerrucci srl – pone l'accento sull'importanza che i giovani compiano scelte consapevoli e coraggiose per il loro futuro, approcciandosi con curiosità e senza timore alle sfide che il mondo del lavoro pone loro di fronte. Quest’anno l’evento, che ospiterò in Azienda, avverrà in concomitanza con la premiazione annuale del Progetto Sekurwork, l’iniziativa aziendale lanciata nel 2020 e vincitrice nel 2022 del Premio Unindustria Salute e Sicurezza che mira a promuovere le buone prassi in tema di sicurezza sui luoghi di lavoro. La giornata vedrà coinvolti i lavoratori dell’Azienda, gli studenti del Calamatta e la Asl Rm4 che metterà a disposizione i servizi dello Screening e dello Spresal per una speciale attività di promozione della salute con i lavoratori e della sicurezza con gli studenti, tramite la somministrazione di un questionario orientativo sui rischi lavorativi. La cultura della sicurezza e la promozione di stili di vita salutari - prosegue Guerrucci – sono valori fondamentali che costituiscono le basi del modello produttivo e del tessuto imprenditoriale delle quali Unindustria è portavoce. Se appresi tra i banchi di scuola, tali valori costituiranno il bagaglio culturale che accompagnerà per sempre i giovani nella loro carriera lavorativa e nella vita personale».

«Costruire rapporti diretti tra scuola e impresa – conclude Guerrucci – è fondamentale anche per prospettare agli studenti la possibilità che essi stessi, da adulti, possano diventare imprenditori, seguendo le proprie capacità ed attitudini. Questo è il senso più profondo del Pmi Day: avvicinare i giovani al mondo produttivo, mostrando loro che dietro ogni impresa ci sono persone, idee e passione. Un ringraziamento sincero va alla Asl, a tutti gli insegnanti e agli istituti scolastici per la loro collaborazione e sensibilità».

Le Piccole e medie imprese, peraltro, rappresentano un tema fondamentale del Piano industriale del Lazio, presentato da Unindustria e fatto proprio dalla Regione. Il Piano, tra gli altri obiettivi, ha quello di rafforzare la crescita delle PMI attraverso investimenti significativi, principalmente da fondi europei (FESR) e risorse regionali, con l'obiettivo di sostenere l'innovazione, la competitività e l'attrazione di investimenti. L'iniziativa mira anche a promuovere la crescita dimensionale delle aziende, l'occupazione di qualità e l'aumento delle esportazioni.