Roma, 20 nov. (Adnkronos) - "Le aree interne non sono l’Italia di serie B. Da Ariano Irpino a Lacedonia, qui nell’Irpinia, più profonda, c’è l’Italia vera, interna, dei borghi, delle comunità resilienti, delle storie che hanno tenuto insieme il Paese quando tutto intorno crollava. Sono il cuore del Mezzogiorno e in Campania ogni voto che nasce qui ha un valore politico e morale più alto: è il voto di chi non chiede privilegi, ma diritti negati da troppo tempo". Così Francesco Boccia, presidente dei Senatori del Partito Democratico, intervenendo ad Ariano Irpino e Lacedonia (Avellino) per alcune iniziative elettorali in sostegno dei candidati nelle liste del Pd e del candidato alla presidenza della Regione Campania, Roberto Fico. "Dalla logistica all’agricoltura, dai servizi all’industria che innova, queste terre meritano priorità assoluta, perché senza aree interne non esiste alcun equilibrio territoriale, nessuna crescita sostenibile, nessuna coesione nazionale. Per questo è stato gravissimo che Calderoli abbia forzato la mano, aggirato la Consulta e infilato di nascosto le norme sui Lep nella legge di bilancio. Un atto politico e istituzionale inaccettabile, che colpisce proprio chi più ha bisogno di sanità accessibile, istruzione di qualità, trasporti dignitosi, servizi per i bambini e per gli anziani. È un colpo diretto al futuro delle aree interne". "Chi oggi si candida a destra, soprattutto qui, dovrebbe provare un sentimento semplice e umano: vergogna. Vergogna per aver scelto di stare con chi sta tradendo questa terra, le sue famiglie, le sue imprese, la sua dignità. Noi, invece, ci battiamo per fermare questa deriva. Perché le aree interne non chiedono carità: chiedono rispetto e politiche che le rimettano al centro. Dove è sempre stato il loro posto".
Regionali: Boccia, 'governo abbandona aree interne, noi le difendiamo'
20 novembre, 2025 • 15:37


