Washington, 23 dic. (Adnkronos) - La Corte suprema degli Stati Uniti ha inflitto una dura battuta darresto al presidente Donald Trump, stabilendo che per il momento non potrà procedere con il dispiegamento della Guardia Nazionale nellarea di Chicago. In unordinanza non firmata citata dal Washington Post, i giudici hanno affermato che la possibilità di "federalizzare" la Guardia nazionale si applica solo in circostanze "eccezionali" e che, allo stato attuale, il governo non ha indicato una base giuridica che consenta allesercito di far rispettare le leggi nello Stato dellIllinois. Tre giudici conservatori Samuel Alito, Clarence Thomas e Neil Gorsuch hanno espresso dissenso. La decisione, sebbene provvisoria, rischia di avere un effetto a cascata, mettendo in discussione la strategia di Trump di impiegare truppe federali in diverse altre città, tra cui Los Angeles, Portland, Washington, San Francisco e Baltimora, nonostante lopposizione delle autorità locali e statali. Il caso di Chicago rappresenta il primo intervento della Corte suprema sui tentativi dellamministrazione Trump di schierare la Guardia Nazionale nelle aree urbane. In precedenza, giudici federali avevano già bloccato iniziative analoghe a Chicago e Portland, mentre altri contenziosi restano aperti.