Roma, 19 nov. (Adnkronos) - "Siamo di fronte a un attacco al Quirinale senza precedenti da parte di FdI. La situazione è politicamente gravissima. Colpisce la totale opacità delle ricostruzioni pubblicate da La Verità: fonti non chiare, materiali anonimi, comunicazioni di provenienza incerta. Cè da preoccuparsi altro che richieste di scuse. Ma il punto politico, forse, è un altro: questa operazione sembra servire soltanto a coprire i grandi fallimenti della politica economica del governo Meloni. Le preoccupazioni espresse dallUnione Europea, da Bankitalia, da Confindustria e dal mondo del lavoro e produttivo parlano chiaro". Così Stefano Graziano, capogruppo del partito Democratico in commissione difesa alla Camera. "Lesecutivo - prosegue - non sta proteggendo le nostre imprese, nemmeno sul fronte internazionale, come dimostra lincapacità di affrontare il tema dei dazi imposti da Trump. In questo quadro, stupisce che Meloni continui a sostenere che il suo governo garantirebbe 'stabilità' al Paese. Che tipo di stabilità sarebbe mai quella in cui assistiamo a conflitti istituzionali senza precedenti? Nel mirino, negli ultimi mesi, sono finiti il Quirinale, la Corte dei conti, la Ragioneria dello Stato, la magistratura, la stampa, il servizio pubblico radiotelevisivo: tutti presìdi democratici che devono poter agire con piena autonomia". "Stiamo attraversando una fase in cui il governo sembra considerare ogni controllo, ogni istituzione indipendente, come un ostacolo da attaccare. È una deriva pericolosa, che mina la credibilità dellItalia e la qualità della nostra democrazia", conclude.