Roma, 19 nov. - (Adnkronos) - "LAnci, lAssociazione nazionale Comuni italiani, mantiene un rapporto costante con i Governi, stimolandoli a destinare risorse adeguate per rispondere ai nuovi problemi sociali. Esiste però un problema strutturale: dal 2011 a oggi i Governi hanno ridotto di circa il 40% i trasferimenti statali, lasciando ai Comuni sempre meno entrate e sempre più spese, poiché le emergenze sociali crescono di anno in anno. Così Marco Fioravanti, presidente Anci Marche e Sindaco di Ascoli Piceno, intervenendo, oggi a Roma, al panel Sindaci dItalia, uno dei tanti appuntamenti organizzati dal LEspresso nellambito delle celebrazioni per i suoi 70 anni, a Palazzo Brancaccio, a Roma. Fioravanti sottolinea come al problema dei tagli statali si aggiunge laumento della spesa corrente. Il Comune, come unazienda, subisce laumento dei costi dei materiali - sottolinea - Inoltre è aumentato il costo del contratto sociale, perché gli operatori che lavorano con anziani e persone con disabilità sono stati giustamente equiparati al personale sanitario. Le strutture sociali, tuttavia, continuano a operare con gli stessi standard, ma i costi ricadono sui Comuni, mentre le emergenze continuano a crescere. Una situazione che spinge lamministrazione comunale a trovare sempre più risorse per rispondere ai bisogni dei cittadini. Per farlo, da una parte bisogna razionalizzare la spesa per renderla più produttiva, dallaltra vanno individuate nuove entrate senza aumentare le tasse - spiega - A ciò si aggiunge la possibile reintroduzione del Patto di Stabilità europeo, che rischia di limitare ulteriormente la capacità dei Comuni di programmare il futuro, ricorda. Per il presidente di Anci Marche non è possibile pensare di risolvere questi problemi con una sola legge finanziaria, dopo circa 13 anni di tagli pesanti - riflette - Serve ripensare la finanza degli enti locali, la gestione delle risorse pubbliche e ridurre la burocrazia, così da rendere i Comuni più veloci nel rispondere ai bisogni della popolazione. In Anci - conclude - stiamo lavorando proprio per anticipare le soluzioni ai problemi di domani.