Roma, 31 dic. (Adnkronos) - Il nuovo governo regionale della Campania nasce davvero male. Cè ben poco di cui essere soddisfatti e cè solo da preoccuparsi. La Giunta Fico, che viene presentata oggi, è monca di assessorati importanti, confusa nella distribuzione delle deleghe e povera di competenze. È il risultato di settimane di lotte interne al centrosinistra finalizzate solo alloccupazione del potere, al regolamento di conti allinterno del Partito democratico, che esprime tre esponenti maschi e si ricorda delle pari opportunità come uno slogan solo quando le scelte toccano ad altri, e alla definitiva messa in un angolo dellex presidente De Luca, che ne esce completamente ridimensionato". Lo afferma il deputato della Lega e coordinatore in Campania, Gianpiero Zinzi. "Alla fine, Fico, per cedere alle pressioni della sua maggioranza che chiedeva più poltrone, è stato costretto a rinunciare allassessore al Bilancio, proprio mentre la Regione si appresta ad entrare in esercizio provvisorio. Una scelta assurda e discutibile, insieme a tante altre, come la nomina di unassessora allAmbiente e di unaltra con la delega alla biodiversità e protezione degli animali: solo confusione. Si conferma, poi, la nomina del sindaco di Portici, Cuomo, su cui ci sono forti dubbi di legittimità. La Lega, che ha a cuore sempre gli interessi della Campania e dei suoi cittadini, augura alla nuova Giunta buon lavoro e, per questo, farà unopposizione sempre costruttiva e responsabile. Tuttavia, viste le premesse, esprimiamo una valutazione fortemente negativa sulle scelte fatte. Siamo davvero preoccupati -conclude Zinzi- perché i grandi problemi e le gravi emergenze che ha la nostra regione -sanità, trasporti, ambiente, lavoro, per citarne alcuni rischiano di aggravarsi ulteriormente.