Si è svolta ieri l’undicesima edizione dell’evento di beneficenza “Babbo Natale con le Ali”, organizzato dall’Aviazione dell’Esercito Italiano in collaborazione con il Comune di Viterbo. L’edizione 2025 si è arricchita inoltre del prestigioso patrocinio del Sodalizio dei Facchini di Santa Rosa, a testimonianza di un’alleanza sempre più forte tra istituzioni, forze armate e realtà storiche del territorio. L’iniziativa nasce con l’obiettivo di raccogliere fondi a sostegno delle associazioni di volontariato del territorio viterbese che operano quotidianamente a favore dei bambini in difficoltà, offrendo loro assistenza, opportunità educative e un concreto supporto alle famiglie. Un evento che unisce solidarietà, tradizione e senso di comunità, capace di trasformare il periodo natalizio in un momento di speranza e attenzione verso i più fragili. «Babbo Natale con le Ali rappresenta un appuntamento ormai simbolo della nostra città – spiega la sindaca Chiara Frontini –: un’iniziativa che unisce il valore della solidarietà all’impegno concreto per il futuro dei bambini. Sostenere le associazioni che operano nel sociale significa investire in una comunità più giusta, inclusiva e attenta ai bisogni di chi ha più difficoltà. Il Comune di Viterbo è orgoglioso di collaborare ogni anno a un evento che parla di umanità, collaborazione e speranza». «Abbiamo aderito con convinzione a questa iniziativa – sottolinea il presidente del Sodalizio dei facchini di Santa Rosa, Massimo Mecarini – perché la solidarietà è un valore che appartiene profondamente alla nostra tradizione. Aiutare i bambini in difficoltà e sostenere chi lavora ogni giorno per garantire loro un futuro migliore è un dovere morale che unisce tutta la comunità viterbese». Al termine della manifestazione il comandante dell’Aves, generale di divisione Salvatore Annigliato, i ha sottolineato quanto questo evento sia il simbolo del legame profondo che l’Aviazione dell’Esercito mantiene con il territorio di Viterbo e dimostra quanto sia forte l’impegno delle istituzioni verso il sociale e verso il futuro dei bambini, che rappresentano il domani del nostro Paese. I contributi raccolti verranno destinati alla casa famiglia Sacra Famiglia, alla Caritas della Diocesi di Viterbo e alle associazioni Juppiter, Murialdo e Cuore di Mamma. Tra i presenti all’evento anche l’assessore ai rapporti con le forze armate e città militare Giancarlo Martinengo.