Per i furti di farmaci salvavita all’ospedale Santa Rosa, è stato arrestato un secondo uomo. Ad aprile scorso a finire in manette era stato un 57enne. Le indagini della polizia però non si sono fermate. I furti erano avvenuti il 3 agosto e l’8 settembre 2023 per un valore, rispettivamente, di 273mila e 221mila euro. Mercoledì scorso a Napoli gli uomini della squadra mobile di Viterbo e i colleghi partenopei hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Viterbo, nei confronti di un secondo indagato, un 54enne campano pluripregiudicato, ritenuto responsabile dei furti. In entrambi gli episodi gli autori, travisati con guanti, cappellini e mascherine, erano entrati infrangendo una finestra del nosocomio e avevano asportato la refurtiva. Al momento dell’apertura della farmacia, il personale ospedaliero si era accorto del furto realizzato durante l’orario di chiusura notturno. Sul posto erano intervenuti i poliziotti della questura di Viterbo che, dopo attenti sopralluoghi interni ed esterni, hanno rinvenuto e sequestrato materiale utile per le indagini scientifiche. Materiale che si è rivelato fondamentale anche per la misura cautelare eseguita mercoledì.

Gli accertamenti da laboratorio, infatti, hanno consentito di risalire e di identificare il secondo uomo con numerosi precedenti per reati contro il patrimonio, la cui presenza nel territorio viterbese risultava del tutto ingiustificata.