ALLUMIERE - Nasce ad Allumiere un nuovo e prestigioso riconoscimento dedicato alla memoria di Odoardo Toti, figura centrale della cultura e della ricerca archeologica locale: il Premio di Archeologia “Odoardo Toti”. L’eccezionale iniziativa è promossa dall’associazione “Odoardo Toti”, in collaborazione con il Comune di Allumiere e il museo civico, di cui Toti fu il fondatore e anima per tutta la vita. L’idea del premio risale al 2023, quando l’associazione, insieme aattuale giunta comunale guidata dal sindaco Luigi Landi, intitolò una sala del museo proprio al grande studioso, simbolo della passione per la storia e per il territorio collinare di Allumiere. “Già in passato esisteva un premio a lui dedicato, ma di carattere artistico. Oggi - spiega il vicepresidente dell’associazione “Odoardo Toti”, Glauco Stracci - con questa nuova iniziativa, il ricordo di Toti si lega alla ricerca archeologica e scientifica, in perfetta coerenza con la sua missione di vita”. Dopo un percorso organizzativo lungo e attento l’idea ha preso forma nel 2025 grazie all’impegno della presidente Luisella Toti e del vicepresidente Glauco Stracci, in collaborazione con il sindaco Landi e la direttrice del museo collinare Zullo.

Durante l’evento verrà premiato un giovane studioso autore di una tesi di laurea in geoarcheologia industriale, dedicata al territorio di Allumiere e ai suoi straordinari siti minerari e storici. “Questo premio vuole essere un ponte tra passato e futuro - ha dichiarato il vicepresidente Stracci un modo per trasmettere ai giovani la passione e la curiosità che hanno animato per tutta la vita Odoardo Toti”. Alla rete organizzativa si è unita anche l’AGILO, associazione culturale guidata dalla presidente Paola Di Giovanni, che ha voluto sostenere e sponsorizzare l’evento. Nel corso della cerimonia sarà proiettato un video d’archivio della Rai dedicato a Odoardo Toti, un documento prezioso che ne ripercorre la figura e il contributo alla valorizzazione del patrimonio storico e archeologico locale. Seguiranno gli interventi dei relatori, ciascuno dei quali offrirà un ricordo personale dello studioso. Il momento conclusivo sarà affidato al giovane premiato, che riceverà una targa al merito e una foglia d’oro di quercia, realizzata a mano dalla presidente Luisella Toti. La foglia di quercia, simbolo dell’associazione, rappresenta la memoria storica e la forza delle radici: un omaggio alla terra e al sapere che Odoardo Toti ha amato e custodito con dedizione. “Ringraziamo tutti gli enti e le persone che hanno contribuito alla realizzazione di questa iniziativa – ha concluso il vicepresidente Glauco Stracci – per la loro cordiale disponibilità e per aver creduto nel valore della memoria come strumento di crescita culturale e civile”. Il sindaco Landi spiega invece: “Con questo premio Allumiere rinnova dunque il suo legame profondo con la figura di Odoardo Toti e con la passione per la ricerca, l’archeologia e la conoscenza: un tributo che unisce memoria, gratitudine e speranza per il futuro”.

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