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E’ partito il 1° ottobre anche nella Tuscia il cosiddetto trimestre anti-inflazione. Si tratta di un’iniziativa del Governo che mira a calmierare, nel periodo tra ottobre e dicembre, i prezzi di una selezione di prodotti alimentari e di prima necessità nei supermercati e nei punti vendita che aderiscono all’iniziativa vendendo la merce a prezzi contenuti. Non c’è una regola specifica per la vendita a prezzi ribassati della merce da bancone compresa nel paniere concordato tra governo e 32 sigle sindacali in tutta Italia: questi possono essere fissi, i titolari possono fare promozioni o possono esserci anche carrelli a prezzo scontato o unico. L’elenco degli esercizi commerciali aderenti al trimestre anti-inflazione è pubblicato sul sito del ministero delle Imprese e del made in Italy e rileva i negozi che applicano una determinata scontistica sui prezzi inerenti prodotti alimentari e di prima necessità come farmaci, prodotti per l’infanzia e la cura della persona e generi di largo consumo. Questi sono riconoscibili mediante con uno specifico bollino che viene messo dall’esercente all’ingresso del negozio o in altre modalità che sono conformi a quelle usate dagli iscritti alle varie associazioni di categoria che aderiscono all’iniziativa. L’accordo vale anche per i prodotti online ma c’è l’obbligo, anche per chi vende su internet, di mettere lo specifico bollino digitale nel carrello online. Nella Tuscia sono 86 gli esercizi commerciali che hanno aderito al Trimestre anti-inflazione e riguardano, suddividendole nei vari comuni: Coop, Federfarma, Conad, Federdistribuzione, Assofarm, Unaftisp. Nel complesso questa la suddivisione del numero di esercizi aderenti all’iniziativa della calmierazione dei prezzi nella Tuscia: 17 negozi a Viterbo; 1 esercizio ad Acquapendente; 3 Blera; 1 Bolsena; 2 Capranica; 1 Caprarola; 6 Civita Castellana; 1 Civitella D’Agliano; 3 Fabrica di Roma; 1 Faleria; 1 Gallese; 1 Gradoli; 1 Lubriano:; 1 Marta; 1 Montalto; 4 Montefiascone; 1 Monterosi; 2 Nepi; 2 Oriolo Romano; 6 Orte; 4 Ronciglione; 1 San Lorenzo Nuovo; 4 Soriano nel Cimino; 3 Sutri; 4 Tarquinia; 5 Tuscania; 1 Valentano; 1 Vallerano; 4 Vetralla; 2 Vignanello; 1 Villa San Giovanni in Tuscia; 1 Vitorchiano. Per consultare direttamente nei dettagli i negozi della Tuscia aderenti può essere consultata questa pagina internet:
https://mimit.gov.it/images/stories/documenti/province/Lazio_-_VT_-_Viterbo.pdf