CIVITAVECCHIA - Si sono svolti oggi a Polverigi, nelle Marche, i funerali di Tommaso Mancia, presidente di Port Utilities spa e dell’Osservatorio Piccola e Media Impresa del Consiglio dei Ministri, stroncato da un infarto a 65 anni la mattina di Natale alla stazione ferroviaria di Fabriano. Mancia era sceso da un Eurostar proveniente da Roma ed ha accusato un malore mentre si trovava nel sottopassaggio. E’ stato soccorso immediatamente da un parente, che era venuto ad accoglierlo e che è medico, ma non c’è stato nulla da fare.
Esponente di spicco del Psi delle Marche negli anni ‘80, era stato assessore provinciale, presidente della Provincia di Ancona e senatore fino al 1992. Mancia era approdato a Civitavecchia per la grande amicizia con Gianni Moscherini, anche lui proveniente dal Psi, e l’allora presidente dell’Autorità Portuale lo aveva nominato presidente della Port Utilities.
Da marchigiano doc, dopo l’elezione a sindaco di Gianni Moscherini, aveva promosso con grande slancio l’associazione dei marchigiani ‘emigrati’ a Civitavecchia.
Tommaso Mancia stroncato da un infarto
Il presidente di Port Utilities è morto improvvisamente la mattina di Natale, a 65 anni. Era appena sceso dal treno a Fabriano, per trascorrere le feste in famiglia
22 aprile, 2013 • 08:00