Nel corso di un servizio di controllo del territorio disposto dal Comando compagnia di Civita Castellana, i carabinieri dell’aliquota radiomobile hanno arrestato un 22enne di nazionalità tunisina.

L’uomo, accortosi della presenza dei militari, ha cercato di allontanarsi rapidamente ma, dopo un breve inseguimento, è stato raggiunto e bloccato. Ha opposto resistenza aggredendo i carabinieri con spintoni e graffi. Nel corso della colluttazione uno dei militari ha riportato lesioni giudicate guaribili in trenta giorni.

Il cittadino straniero, noto all’Arma locale per la sua vicinanza ad un gruppo di connazionali dediti allo spaccio di sostanze stupefacenti e già destinatario di un foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel comune di civitonico, è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali e posto a disposizione della competente autorità giudiziaria. Dopo la convalida dell’arresto e in attesa del giudizio direttissimo, il giovane è stato sottoposto alla misura cautelare del divieto di accesso e dimora nella provincia di Viterbo.

«L’ennesima operazione dei carabinieri di Civita Castellana che rappresenta l’attenzione vigile e incessante nei confronti dei gruppi criminali di origine tunisina e marocchina che, negli scorsi mesi, si sono resi responsabili di gravi delitti nel tentativo di assumere il controllo dello spaccio di sostanze stupefacenti nel comprensorio civitonico – commenta il colonnello Massimo Friano, comandante provinciale dell’Arma – I carabinieri di Civita Castellana, che hanno già tratto in arresto i responsabili dei predetti fatti delittuosi, continueranno a operare con determinazione e senza sosta, per prevenire e reprimere tali attività illecite, riaffermando il loro ruolo fondamentale nella protezione dei cittadini e nella promozione di un ambiente sano e sicuro».