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ALLUMIERE - Sabato 6 settembre via Roma si è trasformata in un’arena per l’appassionante sfida tra le Contrade e le scuderie private. In mattinata si sono svolti i sorteggi per la composizione delle batterie del pomeriggio, che hanno infiammato il pubblico assiepato lungo il tracciato interrato. Nel pomeriggio i fantini hanno cavalcato a pelo i loro asini , e dopo una serie di batterie avvincenti e combattute, il verdetto finale ha consacrato la Contrada Ghetto come grande protagonista della giornata: primo posto per Balboa (Scuderia Contrada Ghetto), montato dal fantino Mario Vela. Secondo posto per Bruno IV (Scuderia Uccellatore). Terzo posto per Berlino (Scuderia Contrada Ghetto) che ha completato il podio, regalando ulteriore gloria ai colori giallorossi. Quest’anno, la gara ha visto al via 28 asini, suddivisi tra Contrade storiche e scuderie private, a testimonianza della forte partecipazione e dell’entusiasmo che continua ad animare questa tradizione. Per la Scuderia Ghetto: Bubbinovik, Berlino, Balboa, Giggetto, Wasabi. Per la Scuderia Uccellatore: Pistacchio, Sarburghesa, Bruno IV, Postiva da Bruno. Per la Scuderia La Cantera: Astrazeneca, Scrontosa. Per la Scuderia Sant’Antonio: Gattonegro, Pelosino, Clorinda, Margaret. Per la Scuderia Burò: Lo Spaviero, Despacito, Nereo del Caretto, Bandoleros. Per la Scuderia La Bianca: Bolero, Biscotto, Vituperio, Quarzo dell’Assunta, Ciarda, L’Immortale. Per la Scuderia Nona: Calibro 9, Rio Nero. Per la Scuderia Turbolento: Kinder. Come sempre, la gestione impeccabile dell’evento è stata curata dalla Pro Loco, che ha coordinato ogni fase con grande professionalità. La voce narrante delle sfide è stata affidata a Anna Pesce e Noemi Vernace. Dietro le quinte hanno lavorato instancabilmente Ilia Pomponi, Annarita Giannini, Romina Rosati e Orlando Buzzi, col supporto prezioso di Aurora Costa e Mayko Buzzi. Al tondino Paolo Stefanini (mossiere) e Claudio Papa; Giudici all’arrivo Domenico Lazzari e Gianluca Corvi; Giudici a metà pista Giovanni Giordano e Orlando Buzzi. la gara fra equidi si è aperta con la sfilata dei Tamburini curata da Marianna Feliciani e Alvaro Monaldi. L’evento ha dimostrato ancora una volta come questa tradizione sia capace di unire sport, folklore e comunità.
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