Domani sera, con partenza alle 21 dalla rotatoria di Valle Faul, si terrà il consueto pellegrinaggio a piedi dei fedeli sul luogo del Martirio dei Santi Valentino e Ilario compatroni della Città.

L’iniziativa, promossa dalla parrocchia, trova ogni anno la sinergia dell’Associazione “Don Armando Marini”, dei gruppi parrocchiali, bambini e fedeli che desiderano pregare sul luogo del martirio dei primi martiri della chiesa viterbese. Il 3 novembre 303 d.C. infatti, in prossimità del Ponte Camillario (zona Terme), Valentino (sacerdote) e Ilario (diacono), trovarono la morte e furono decapitati durante quelle violente persecuzioni verso i cristiani operate dall’Imperatore Diocleziano. In quel luogo sorge ormai da secoli una bella edicola dove sono raffigurati i due santi che hanno evangelizzato e portato il cristianesimo a Viterbo e nella Tuscia.

Oltre alla data del 3 novembre (memoria del Martirio), la parrocchia ricorda ogni anno la data dell’11 giugno, dove Viterbo fa memoria di un violentissimo terremoto che provocò danni a Viterbo senza causare però morti.

Tutti i viterbesi, in quell’ 11 giugno del 1703, si rifugiarono in cattedrale e attribuirono lo scampato pericolo ai santi Martiri che furono poi proclamati protettori contro il terremoto e istituendo così la solenne “Processione del Voto” per la città. Appuntamento, pertanto, a sabato 10 giugno per la fiaccolata. Consigliato abito comodo e torcia. Ad ogni partecipante sarà consegnato un flambeaux. In caso di maltempo, la fiaccolata sarà rimandata ad altra data. Domenica 11 giugno, invece, alle 11 il vescovo di Viterbo Orazio Francesco Piazza, celebrerà la Santa Messa nella chiesa parrocchiale dei Santi Valentino e Ilario durante la quale amministrerà il Sacramento della Cresima ad alcuni giovani e benedirà 5 nuovi confratelli che entreranno nella Confraternita di Santi Valentino e Ilario.