SANTA MARINELLA – «L'unica vera “fuga” che abbiamo visto in questi ultimi due giorni è quella della maggioranza del sindaco di Santa Marinella Pietro Tidei, incapace di garantire il numero legale per approvare atti fondamentali come gli assestamenti di bilancio». I consiglieri comunali d’opposizione incalzano il primo cittadino. «Siamo stati definiti dal sindaco “sciacalli”, ricordiamo sommessamente che il rispetto verso i consiglieri d’opposizione che esercitano legittimamente il proprio ruolo di controllo non è un atto dovuto ma sancito. Se qualcuno poi ha tradito i cittadini, sono gli alleati della maggioranza che, uno dopo l’altro, scappano da una nave che affonda – affermano gli esponenti dell’opposizione – Il sindaco parla di “trasformazione della città”: peccato che l’unica cosa che vediamo cambiare sia il colore dei comunicati stampa, che passano da trionfali a nervosamente accusatori, man mano che perde pezzi».

«Riguardo all'invito rivolto a Fiorelli a dimettersi, noi consiglieri invitiamo Tidei a guardarsi attorno – tuona il centrodestra - perché le dimissioni più urgenti sono quelle di un sindaco che ha perso credibilità, numeri e, a quanto pare, anche lucidità politica. Tra tre anni tireremo le somme? Noi le stiamo tirando già da ora, e raccontano di un’amministrazione stanca, divisa, autoreferenziale, che preferisce attaccare l’opposizione piuttosto che ammettere il fallimento di un progetto ormai alla deriva. Nel frattempo, il sindaco continui pure a parlare di “gufi” e “nemici della città”: noi continueremo a lavorare con serietà e responsabilità, perché amiamo Santa Marinella e Santa Severa più di quanto lei ami i post su Facebook».

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