PHOTO
FIUMICINO - È ufficiale: il Comune di Fiumicino ha avviato l’esproprio delle aree necessarie alla realizzazione della rotatoria di piazza della Madonnella, nel cuore della località Isola Sacra. Con il decreto dirigenziale n. 4 del 18 giugno 2025, firmato dal dirigente Mauro Rosatelli, l’Amministrazione ha disposto la presa di possesso dei terreni interessati, nell’ambito del progetto complessivo che prevede anche arredi urbani e viabilità connessa. Si tratta di un intervento strategico, destinato a migliorare la fluidità del traffico tra l’aeroporto Leonardo da Vinci e il litorale nord del Lazio.
L’opera rientra tra i progetti finanziati dal “Piano straordinario di interventi settoriali e intersettoriali” introdotto dalla Legge Regionale 18 del 2022, che mira a valorizzare il patrimonio storico, culturale e ambientale dei territori dell’Etruria meridionale. A Fiumicino è stato assegnato un contributo regionale di 582.961,84 euro sul capitolo U0000B22545, già prenotato con impegno n. 57900. Di questi, 432.961 euro sono destinati all’intervento in oggetto, che ha un importo lavori pari a 284.000 euro. La rotatoria, secondo quanto previsto dal progetto aggiornato, non sarà soltanto una nuova infrastruttura viaria, ma un vero snodo urbano dotato anche di arredo urbano funzionale e coerente con la riqualificazione dell’area.
Il progetto era stato inizialmente approvato con delibera di Giunta comunale n. 51 del 30 aprile 2021, ma è stato successivamente adeguato per includere le nuove voci di spesa legate all’esproprio e all’allestimento estetico. La procedura ha seguito l’iter tecnico-amministrativo previsto: la Conferenza dei servizi si è conclusa favorevolmente il 21 febbraio 2023 e l’inserimento nel programma triennale delle opere pubbliche 2025/2027 è stato ratificato con delibera n. 92 del 17 dicembre 2024. Inoltre, con la delibera di Giunta n. 202 del 12 dicembre 2024, l’opera è stata formalmente dichiarata di pubblica utilità ai sensi dell’art. 17 del D.P.R. 327/2001, passaggio necessario per procedere con gli atti espropriativi.
L’esproprio riguarda porzioni specifiche di terreno individuate catastalmente nel Piano particellare allegato al decreto. L'efficacia dell'atto è subordinata alla notifica ai proprietari secondo le forme di legge. I titolari degli immobili espropriati avranno 30 giorni dalla notifica per accettare o contestare l’indennità offerta. In caso di mancata accettazione, potranno richiedere la stima da parte di una commissione tecnica composta da periti, secondo quanto previsto dagli articoli 21 e 41 del D.P.R. 327/2001.
Il decreto disciplina anche le eventuali indennità aggiuntive a favore di fittavoli, mezzadri e coltivatori diretti costretti ad abbandonare i terreni, riconosciute solo se vi è stata una coltivazione continuativa nell’anno precedente alla dichiarazione di pubblica utilità. L’indennità sarà calcolata sulla base del valore agricolo medio (V.A.M.), come stabilito dalle commissioni provinciali competenti.
Nel caso in cui il proprietario non accetti la somma proposta né chieda la valutazione tecnica entro il termine previsto, sarà la Commissione Provinciale a stabilire d’ufficio l’importo definitivo. Il provvedimento sarà registrato presso l’Agenzia delle Entrate, trascritto alla conservatoria dei registri immobiliari di Roma e pubblicato sull’Albo Pretorio e sul sito ufficiale del Comune di Fiumicino.
A guidare il progetto, in qualità di Responsabile Unico del Procedimento, è l’architetta Luana Vacca, dipendente dell’Area Lavori Pubblici e Manutenzione Urbana del Comune. La scadenza entro la quale il decreto dovrà essere attuato è fissata in cinque anni dalla dichiarazione di pubblica utilità, come previsto dall’articolo 13 del D.P.R. 327/2001.
La realizzazione della rotatoria rappresenta un tassello importante per il potenziamento del collegamento tra Civitavecchia e l’aeroporto, uno degli obiettivi strategici indicati dalla stessa normativa regionale. L’intervento non avrà impatti limitati alla sola viabilità locale: si inserisce infatti in un più ampio disegno di riorganizzazione degli assi di scorrimento a supporto della mobilità turistica, valorizzando un’area già densamente abitata e trafficata.
Chiunque voglia contestare il provvedimento potrà ricorrere entro 60 giorni al TAR del Lazio oppure, in alternativa, proporre ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni. È ammessa anche l’opposizione di terzi, purché entro 30 giorni dalla pubblicazione ufficiale del decreto. Il Comune, attraverso questo atto, fa un passo avanti concreto per la riqualificazione di Isola Sacra, con un’opera che punta a migliorare la sicurezza e la fluidità del traffico locale, senza perdere di vista la qualità estetica e funzionale dell’intervento. Un progetto che si muove tra necessità infrastrutturali e rispetto delle regole, nel quadro degli strumenti regionali per lo sviluppo integrato dei territori.