Quella di oggi sarà la giornata più critica nella Tuscia sul fronte delle ondate di calore. A Viterbo oggi sale il livello d’allerta che passa da arancione a rosso. Situazione che si verifica quando per 3 o più giorni consecutivi permangono condizioni a elevato rischio. Le temperature si attesteranno sui 36 gradi. In generale è tutto il Lazio a boccheggiare. La Regione ha anticipato l’adozione del “Piano operativo per la Prevenzione degli effetti delle ondate di calore 2025” che resterà operativo fino al 20 settembre. Le misure sono messe in atto per la prevenzione degli effetti negativi del caldo sulla salute, in particolare nelle persone anziane e fragili, attraverso un sistema strutturato di allerta, sorveglianza attiva e presa in carico territoriale. Sono stati attivati tutti sistemi di allerta a Roma, Latina, Viterbo, Frosinone, Rieti, Civitavecchia, con bollettini di rischio pubblicati quotidianamente. Sono scattati inoltre la sorveglianza attiva da parte dei medici di medicina generale e i criteri per identificare la popolazione target (anziani suscettibili) secondo le indicazioni regionali.