LADISPOLI - Alla stazione di Ladispoli – Cerveteri tutti credono che il binario 1 sia un binario morto, una ragione valida, secondo molti, per attraversare selvaggiamente i binari per andare a prendere il treno.



In pochi sanno però che l’attraversamento binari è punito dall’articolo 21 che in queste ultime due settimane è stato applicato dalla Polfer la quale in pochi giorni ha elevato circa una trentina di sanzioni da 16,68 ciascuna solo nella stazione di Ladispoli – Cerveteri e Cerenova.



Secondo la Polfer la loro presenza in stazione dovrebbe essere un deterrente per i cittadini, per la loro incolumità, affinchè passino correttamente da una parte all’altra della stazione, ma molti neanche si accorgono della presenza delle forze dell’ordine e continuano nell’attraversamento selvaggio.



Un gesto sconsiderato che più volte ha creato incidenti, talvolta anche gravi, sollevato negli ultimi giorni anche dal consigliere di Ladispoli 2.0 Piero Ruscito. «E’ una situazione di gravissimo rischio per i cittadini di Ladispoli che non possiamo più tollerare. E’ doveroso che il consiglio comunale prenda posizione e chiami le Ferrovie dello stato alle proprie responsabilità». ha dichiarato il capogruppo della lista civica Ladispoli 2.0, Piero Ruscito, che ha presentato una interrogazione urgente sul fatiscente stato della recinzione che separa la linea ferroviaria dal strada in molti punti della città.



«Solo poco tempo fa - prosegue Ruscito - una donna che attraversava incautamente i binari è stata travolta ed uccisa da un treno dopo essere arrivata fino ai binari da uno dei tanti fori che caratterizzato la recinzione».



«Chiediamo alle Ferrovie dello stato ed a tutti gli altri enti competenti - ha dichiarato il capogruppo Ladispoli 2.0 - di intervenire per ripristinare le barriere ed aggiustare i muretti di protezione che in alcuni punti sono cadenti. Insieme al presidente del Consiglio Comunale, Emanuele Cagiola, abbiamo effettuato un sopralluogo accurato, scoprendo situazioni altamente pericolose».