CIVITAVECCHIA - Migranti in arrivo via mare a Civitavecchia. La notizia è stata confermata nelle scorse ore: sono attese due navi ong con a bordo in totale una settantina di migranti. Gli sbarchi sono previsti la prossima notte e il giorno successivo. Subito un vertice al porto con il Comune e le forze dell’ordine. Si tratta del primo sbarco ong al porto di Civitavecchia.

Aita Mari, questo il nome della nave della ong Salvamento Maritimo Humanitario che nella notte tra oggi e domani arriverà a Civitavecchia con a bordo trentuno migranti, tra cui un neonato e altri tredici minori, tutti intercettati a largo di Malta su un gommone. Una delle tante fughe disperate dalla fame e dalla guerra, poi la richiesta di aiuto in mare aperto arrivata da migranti stremati viste le condizioni del viaggio tutt’altro che favorevoli, quindi l’ok de Ministero dell’Interno che ha scelto Civitavecchia come destinazione finale, “porto sicuro” alla pari di Ancona, Marina di Carrara, Livorno e Ravenna.

Sono invece originari del Bangladesh, del Sudan, del Pakistan, dell’Egitto e dell’Eritrea gli altri 46 migranti (tra i quali tre minori) salvati dalla Life Support di Emergency, che ha recuperato anche altri 110 naufraghi a bordo di una carretta del mare. La seconda nave, con a bordo le 156 persone è attesa a Civitavecchia per domenica mattina.

E intanto si è messa in moto la macchina amministrativa: Prefettura, Capitaneria di porto, Polizia, Comune, Protezione civile e Autorità portuale si ritroveranno questa mattina intorno a un tavolo per fare il punto della situazione in vista degli sbarchi. Individuato l’ex hub vaccinale all’interno del porto per favorire l’identificazione, le prime visite mediche e l’organizzazione del trasferimento dei migranti, probabilmente in strutture idonee nel viterbese. Rimarranno invece a Civitavecchia alcuni minori non accompagnati.